106 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Svastiche e insulti sul murales colorato dai ragazzi disabili: “Noi handicappati di m… ma felici”

I giovani disabili dell’associazione I Ragazzi Di Robin avevano dipinto di fiori e colori un muro di Segrate, che nella notte è stato vandalizzato da ignoti con insulti diretti ai ragazzi. Ma loro reagiscono: “L’entusiasmo e l’amore vincono sempre”
A cura di Francesca Del Boca
106 CONDIVISIONI
Immagine

Bestemmie, svastiche, disegni volgari, insulti. Uno su tutti, più pesante degli altri: "Handicappati di m…".

Un messaggio lasciato su un muro colorato diretto a chi quel muro, pochi giorni fa, l' aveva colorato e dipinto con tanto amore: si tratta dei ragazzi disabili dell'associazione I Ragazzi Di Robin, con sede a Segrate (Milano). Un atto vandalico pieno di cattiveria, che vuole ferire come una coltellata.

Ma loro non si fanno certo scoraggiare. E prontamente rispondono agli anonimi autori del vile gesto, che hanno agito nella notte tra il 13 e il 14 novembre. "Bene, la tua diagnosi l’hai scritta da solo sul muro, ed è ben peggiore delle nostre. Noi siamo handicappati di merda, ma almeno siamo felici, in un modo che tu non saprai mai quanto. Piuttosto della tua rabbia e del tuo odio represso, preferiamo la nostra gioia di stare al mondo così come siamo".

La presidente dell'associazione: "Cosa abbiamo fatto di male?"

Si aggiungono, a quelle dei ragazzi, le parole della presidente dell'associazione Melania Bergamaschi. "Sono esterrefatta, arrabbiata e delusa. D’istinto verrebbe da chiedere una punizione esemplare ma a mente fredda il mio desiderio sarebbe quello di incontrare gli autori di questo gesto e chiedere loro  cosa li ha spinti a tale azione, cosa abbiamo fatto di male per meritarci tutta questa rabbia e quest’odio represso", ha detto.

"Di sicuro quest’atto non ci fermerà. Anzi, da domani, dopo aver spiegato e argomentato con la dovuta sensibilità ai nostri ragazzi ciò che accaduto, ritorneremo più forti e determinati di prima". Ma c'è già chi è ripartito alla carica. Come Francesca, una delle ragazze di Robin, che dopo essere venuta a conoscenza dell'episodio ha deciso di dipingere altri fiori colorati sui muri del paese.

Immagine

Il sindaco di Segrate: "Il responsabile va educato, non punito. L'amore e l'entusiasmo vincono sempre"

"Chiunque tu sia provo per te grande compassione", le fa eco il sindaco di Segrate Paolo Micheli, mentre chi indaga si è messo sulle tracce del responsabile. Che non andrà punito, ma aiutato. "Chi fa una cosa del genere esprime innanzi tutto un forte disagio, che va individuato e risolto".

E si rivolge così direttamente al vandalo. "La tua vita è grigia e triste. Esattamente come le tinte delle tue scritte d'odio che nascondono frustrazione e rabbia represse e che mai potranno intaccare e colpire la vita piena di colori e amore dei nostri fantastici I Ragazzi di Robin e delle loro straordinarie famiglie". E conclude con un messaggio: "Ricordati che l’entusiasmo, la voglia di fare, l’ottimismo e l’amore vincono sempre".

106 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views