Si tuffa e annega nelle acque del fiume Oglio, morto un ragazzo: salvati dai passanti i due amici di 16 e 22 anni

Nel corso del pomeriggio di oggi, mercoledì 13 agosto, un ragazzo è annegato nelle acque del fiume Oglio, al confine tra Palazzolo (Brescia) e Castelli Calepio (Bergamo). I due amici che erano con lui sono stati salvati da alcuni passanti. Sul posto sono intervenuti i sommozzatori dei vigili del fuoco.
L'Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (Areu) della Lombardia ha segnalato che l'incidente si sarebbe verificato intorno alle ore 17:00 di questa pomeriggio. In particolare, l'Agenzia segnala che i soccorsi sarebbero giunti nei pressi dell'accaduto alle ore 17:16 a bordo di un'ambulanza, due automediche e un elisoccorso in codice rosso. Insieme a loro, sarebbero stati allertati anche i carabinieri della compagnia di Chiari e i sommozzatori dei vigili del fuoco di Brescia.
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, i fatti si sarebbero verificati in prossimità della nuova diga che si trova tra tra Palazzolo e Castelli Calepio quando un giovane è annegato dopo essersi tuffato nelle acque del fiume Oglio. Secondo quanto riferito, il ragazzo era in compagnia di due amici, rispettivamente di 16 e 22 anni, che avrebbero tentato di soccorrerlo, finendo a loro volta in difficoltà. Entrambi sono stati salvati da due passanti che si trovavano sulla sponda bresciana del fiume. I sommozzatori giunti sul luogo hanno individuato il corpo della vittima ad alcune centinaia di metri più a valle rispetto al luogo dove i ragazzi si erano tuffati nelle acque del fiume. I due amici sono stati trasferiti in ospedale dai soccorritori.