Si lamenta del rumore, durante la lite con i gestori del locale si accascia e muore a 36 anni: disposta l’autopsia

Una discussione iniziata come un semplice chiarimento sui rumori provenienti dal locale al piano di sotto si è trasformata, nel giro di pochi minuti, in una tragedia. È quanto accaduto ieri sera, mercoledì 19 novembre, a San Martino della Battaglia, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), quando il 36enne Cristopher Folli ha perso la vita dopo una lite con i titolari della gastronomia. La Procura ha disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso.
La vicenda
Secondo le informazioni disponibili sino a questo momento, il 36enne aveva invitato i due gestori nel proprio appartamento per parlare dei "continui rumori" che, a suo dire, provenivano dal locale sottostante. L’incontro è avvenuto dopo l’orario di chiusura, intorno alle 21:00, e, stando alle testimonianze raccolte dai carabinieri di Desenzano e del Nucleo Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale, non avrebbe avuto toni particolarmente accesi: nessuna lite, nessun gesto aggressivo, solo un confronto ritenuto civile da entrambe le parti.
È allora che il dramma si è consumato all’improvviso: il 36enne si è sentito male durante la conversazione ed è crollato a terra. Inutile ogni tentativo di soccorso. Il medico legale giunto sul posto non ha riscontrato segni di violenza sul corpo, ma vista la giovane età della vittima la Procura ha deciso di disporre l’autopsia per chiarire le cause del decesso e fugare ogni dubbio sulla morte. Nel frattempo, i due titolari sono stati ascoltati dagli inquirenti, che proseguono le indagini per ricostruire con precisione gli ultimi minuti di vita dell'uomo.