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Sequestra l’ex convivente e la costringe a camminare nuda nel bosco: un video inchioda il fidanzato

Un video inchioda il 25enne arrestato lo scorso 24 marzo in provincia di Brescia con l’accusa di aver sequestrato la sua ex convivente, una donna di 40 anni. Il filmato, mostrato in esclusiva dalla trasmissione “Pomeriggio cinque”, mostra le fasi iniziali del sequestro, avvenuto a Pompiano, col 25enne che trascina a forza la sua ex nel furgone. In seguito il ragazzo ha anche costretto la donna a camminare nuda nel bosco per “scusarsi” di averlo lasciato.
A cura di Francesco Loiacono
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Il momento del sequestro
Il momento del sequestro

C'è un video che inchioda il ragazzo di 25 anni che, lo scorso 24 marzo, ha sequestrato l'ex convivente costringendola poi a camminare nuda tra i boschi. Il filmato, mostrato in esclusiva dalla trasmissione "Pomeriggio cinque", mostra le fasi iniziali del sequestro avvenuto a Pompiano, in provincia di Brescia. Nelle immagini, molto crude, si vede il 25enne prima strattonare e poi trascinare con forza la vittima, una donna di 40 anni, all'interno del suo furgone. Su quel mezzo il 25enne ha poi percorso alcuni chilometri fino a Vestone, sempre nel Bresciano, dove si è consumato il secondo atto della tremenda violenza da parte del 25enne: il giovane ha costretto la sua ex convivente a denudarsi e a camminare tra i boschi per chiedergli scusa. A scatenare la violenza la decisione, da parte della 40enne, di interrompere la loro relazione qualche giorno prima.

Il giovane violento era stato arrestato con uno stratagemma

Il 25enne era stato arrestato dai carabinieri con uno stratagemma: la mamma della 40enne aveva chiamato la figlia, alla presenza dei carabinieri, dicendole che i militari stavano cercando lei e il compagno per un sinistro stradale. Il 25enne, che ascoltava la chiamata in vivavoce, è caduto in trappola: si è presentato in caserma a Lumezzane in tutta tranquillità e una volta varcata la soglia è stato arrestato per sequestro di persona. I militari dell'Arma erano stati in precedenza allertati da un cittadino che aveva assistito alla lite in strada a Pompiano: dalla visione dei filmati delle telecamere erano risaliti al proprietario del furgone e all'identità dei soggetti coinvolti.

Adesso il 25enne, il cui arresto è stato nel frattempo convalidato dal giudice per le indagini preliminari, si trova recluso nel carcere di Canton Mombello. Nell'interrogatorio di convalida non ha voluto dire nulla. La 40enne, dopo un passaggio in ospedale a Manerbio per le cure, si trova in una comunità protetta: aveva deciso di lasciare il 25enne perché già in passato il suo ex fidanzato si era rivelato violento, picchiandola.

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