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San Donato Milanese, auto precipita da un cavalcavia e finisce sui binari: morto un uomo

Un uomo di 48 anni è morto all’ospedale di Rozzano, alle porte di Milano, dopo che con la sua auto è precipitato da un cavalcavia ed è finito sui binari dell’alta velocità. Immediatamente sono scattati i soccorsi: i vigili del fuoco hanno estratto l’uomo dall’auto che è stato trasportato poi in codice rosso in ospedale. Intanto il traffico ferroviario è andato in tilt.
A cura di Giorgia Venturini
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È morto l'uomo di 48 anni che avrebbe perso il controllo della sua auto – per motivi ancora da accertarsi – precipitando dal cavalcavia e finendo sui binari dell'alta velocità tra Milano e Rogoredo. È successo ieri mercoledì 12 maggio attorno alle 19.50. Andrea Dani, residente a Lodi Vecchio, ha sfondato il guardrail in via Bruno Buozzi a San Donato Milanese. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi: sul posto i vigili del fuoco sono riusciti a estrarre vivo il conducente che ha ricevuto le prime cure grazie all'intervento anche di medici e paramedici. Le sue condizioni sono apparse fin da subito molto gravi: disperato il trasferimento in codice rosso all'ospedale Humanitas di Rozzano.

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Deviato su altre linee il traffico ferroviario

Intanto le Forze dell'ordine sono al lavoro per cercare di ricostruire quanto accaduto: resta da capire se l'uomo sia precipitato a causa di una distrazione alla guida o per un malore. Bisognerà attendere le prossime ore per capire quanto successo. Al lavoro per tutta la serata anche i dipendenti di Trenitalia che hanno provveduto a deviare e ripristinare il traffico ferroviario: la società di trasporti ha deciso di attivare un percorso alternativo da Melegnano a Milano Rogoredo, con un maggior tempo di percorrenza fino a 180 minuti. Altri treni invece sono stati ricondotti alla linea convenzionale da Parma a Milano, facendo registrare ritardi anche di oltre un'ora. Dopo un po' di tempo però la linea dell'alta velocità è stata ripristinata.

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