Donna ruba sette borse di lusso alla Rinascente di piazza Duomo a Milano: il bottino vale 8mila euro
Un marsupio da 800 euro, una tracolla da 850 euro, un borsello da 550, due borse da 1700 e un'altra da 1600. Tutti preziosissimi articoli di pelletteria rubati nei corner di lusso della Rinascente di piazza Duomo a Milano nel corso di vari blitz, e ritrovati a casa di una donna di 58 anni dalla polizia: la responsabile, di nazionalità italiana e incensurata, era stata arrestata in flagrante dagli agenti giovedì 17 luglio, durante il suo ultimo colpo (due borse da 1700 euro, private delle placche antitaccheggio e nascoste tra i vestiti).
La donna è stata bloccata all’uscita dei grandi magazzini milanesi poco prima delle 11 di giovedì scorso. Si stava allontanando con le due borse quando un vigilante della Rinascente l’ha notata al primo piano, poi l’ha seguita e infine l’ha fermata, chiamando subito il 112. La segnalazione è stata inoltrata alla centrale operativa della Questura, che ha inviato sul posto alcune volanti dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico.
Gli agenti, così, hanno accompagnato la donna a casa per un'ulteriore perquisizione. Lì hanno trovato altri articoli di pelletteria prelevati sempre alla Rinascente nei giorni precedenti, tra l'8 e il 16 luglio. Un totale di circa 7600 euro tra borse, marsupi, tracolle e borselli delle migliori marche del lusso internazionale. La 58enne, processata ieri mattina con il rito direttissimo al Tribunale di Milano, è stata indagata con l'accusa di furto.
