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Resta in carcere il 35enne che ha travolto e ucciso due 21enni: “Sono stato abbagliato da un altro mezzo”

Oggi il gip del tribunale di Lecco ha convalidato l’arresto di Krzystof Jan Lewandoski, il 35enne polacco che, positivo alla cannabis, guidava il furgone che sabato sera ha investito e ucciso Milena Marangon e Giorgia Cagliani, le due 21enni di Paderno d’Adda (Lecco).
A cura di Alice De Luca
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Si è svolta oggi, martedì 23 settembre, l'udienza di convalida dell'arresto per Krzystof Jan Lewandoski, il 35enne polacco che, positivo alla cannabis, guidava il furgone che sabato sera ha investito e ucciso Milena Marangon e Giorgia Cagliani, le due 21enni di Paderno d'Adda (Lecco). Davanti al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Lecco, Salvatore Catalano, Lewandoski è apparso molto provato e in lacrime ha chiesto perdono alle famiglie delle due vittime. Il gip ha convalidato l'arresto: il 35enne resta quindi in carcere. L'uomo è indagato per duplice omicidio stradale, aggravato dalla guida sotto effetto di cannabis.

L'incidente è avvenuto nella serata di sabato 20 settembre. Le due ragazze stavano camminando in via per Airuno, poco dopo aver posteggiato, per recarsi alla festa di Brivio, quando sono state investite dal furgone. Una terza ragazza è stata solo sfiorata dal mezzo ed è rimasta illesa. "Ho visto un altro mezzo arrivare in senso contrario – ha detto il cittadino polacco – e sono rimasto abbagliato dai fari". Così avrebbe sterzato, finendo contro le due giovani. Sconvolto, è poi corso verso i corpi delle ragazze: "Non avevano più il polso, non c'era più niente da fare", ha aggiunto piangendo.

A livello procedurale, ora si attendono gli esiti di più approfonditi esami sull'assunzione di droghe per capire a tutti gli effetti quando sono state assunte e quanto possano aver avuto effetto sull'accaduto. Ulteriori accertamenti invece riguarderanno anche il secondo mezzo che potrebbe aver avuto un ruolo nella dinamica dell'incidente. Secondo quanto ricostruito, l'uomo vive in Polonia con la moglie, il loro figlio di 8 anni e altri familiari nella stessa casa. Non ha precedenti e si trovava in Italia per ritirare una bicicletta.

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