Rapina in una pasticceria di Milano, entra con un coltello e minaccia i dipendenti: arrestato
È entrato in una pasticceria con la scusa di voler comprare una bottiglia d'acqua e, una volta avvicinatosi al bancone, ha preso dalla tasca un coltello da cucina e ha iniziato a minacciare i dipendenti. Subito dopo si è avvicinato alla cassa e ha portato via tutti i soldi per poi tentare la fuga. La rapina è avvenuta a Milano, in piazza Wagner, nella serata di ieri martedì 2 marzo.
Un dipendente è riuscito a contattare i carabinieri
L'uomo è entrato nel locale intorno alle 18.30. Dopo aver minacciato le persone all'interno della pasticceria e portato via 370 euro, è fuggito a piedi. Un dipendente però prontamente è riuscito a contattare il numero di emergenza 112. Come riportato in una nota stampa, l'uomo è riuscito a fornire una descrizione dettagliata del responsabile e indicare la sua direzione di fuga. Sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri di Milano che ha avviato subito le ricerche. Oltre ai militari su strada è stata coinvolta anche una pattuglia dell'Aliquota di Primo Intervento che ha iniziato a volare sulla zona.
Il 41enne bloccato dopo un breve inseguimento
Proprio loro sono riusciti a individuare il 41enne in Piazza Giulio Cesare. Una volta allertate le pattuglie in strada, alcuni carabinieri hanno dato vita a un inseguimento a piedi. In breve tempo sono riusciti a bloccarlo e trovare addosso sia tutto il bottino che il coltello utilizzato per minacciare i dipendenti. Dagli accertamenti è poi risultato che l'uomo fosse già stato arrestato nel 2015 per altri reati. Il 41enne è stato quindi trattenuto in una camera di sicurezza in attesa del processo per direttissima.