Si tuffa nell’Adda e non riemerge, 16enne recuperato sul fondo del fiume e rianimato: è gravissimo

Oggi pomeriggio la squadra dei vigili del fuoco di Lodi è intervenuta per salvare un ragazzo di 16 anni nel fiume Adda, all'altezza della diga Vacchelli, a Merlino, comune in provincia di Lodi. Alle operazioni hanno contribuito i pompieri specializzati nel nucleo Soccorso Fluviale e Alluvionale (SFA).
Stando alle prime ricostruzioni dell'accaduto, pare che nel pomeriggio di oggi, giovedì 14 agosto, il ragazzo si trovasse al fiume in compagnia di alcuni amici quando si sarebbe tuffato per rinfrescarsi, nonostante il divieto di balneazione vigente in quella zona, e non sarebbe più riemerso. I compagni hanno fatto scattare l'allarme e le ricerche sono cominciate attorno alle 18:30.
Giunti sul posto con un'auto pompa, i vigili del fuoco hanno recuperato il ragazzo dopo avere avvistato il suo corpo sul fondo del fiume sorvolando la zona con l'elicottero Drago. I sommozzatori l'hanno tirato fuori dall'acqua e hanno iniziato a praticare le manovre di rianimazione fino all'arrivo dei soccorsi.
Poco più tardi sul posto dell'accaduto sono arrivati anche gli operatori del 118, mobilitati dalla centrale operativa dell'Agenzia Regionale Emergenza e Urgenza (Areu) della Lombardia. I soccorritori hanno rianimato il 16enne e l'hanno portato all'ospedale San Raffaele di Milano in gravissime condizioni.