70 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Ragazzo di 19 anni in fuga dalla guerra in Ucraina viene sfregiato a Milano durante una rapina

Un ragazzo di 19 anni è stato sfregiato al volto con un taglierino a pochi passi dalla stazione Garibaldi di Milano: il giovane era arrivato in Italia dopo esser sfuggito dalla guerra in Ucraina.
A cura di Giorgia Venturini
70 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Danylo Shydlovskyi si era trasferito a Milano insieme al fratello per raggiungere la mamma. Era riuscito a fuggire dalla guerra in Ucraina, ma alla fine "la guerra l'ha trovata qui in città", ha precisato la mamma in una intervista a Il Giorno. Stando alle prime informazioni infatti il ragazzo, 19 anni, è stato vittima nel capoluogo lombardo di una violenta rapina da parte di più aggressori che lo hanno sfregiato al volto dalla fronte fino al mento con un taglierino.

La violenza a pochi passi dalla stazione Garibaldi

Stando a una ricostruzione di quanto accaduto, Danylo Shydlovskyi è stato aggredito in piazza Freud, a pochi passi dalla stazione di Porta Garibaldi. Qui era appena tornato con alcuni amici dopo aver trascorso una giornata vicino a Lecco, sul lago di Como. In stazione a Lecco erano stati avvicinati da alcuni ragazzi nordafricani che hanno iniziato a insultarli, poi una volta arrivati a Milano l'aggressione verso le 19.

L'aggressione con spray al peperoncino e coltello

Gli aggressori erano almeno 40 e improvvisamente hanno spruzzato addosso spray al peperoncino. Danylo Shydlovskyi ha raccontato di essere stato afferrato di schiena e si essere stato spinto colpito contro un'auto in sosta: la violenza è iniziata con frustrate con una cintura, poi la lama che gli ha sfregiato il volto. Il ragazzo è stato colpito con il coltello anche alla schiena e al braccio. Gli aggressori sono scappati via dopo avergli rubato cellulare e portafoglio. "Pensavo di morire dissanguato", ha raccontato il ragazzo che è stato subito soccorso e ricoverato al Fatebenefratelli dove è stato dimesso con 20 giorni di prognosi. Ora i carabinieri di Affori sono alla ricerca del gruppo di aggressori.

70 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views