Ragazzino di 13 anni accoltellato per l’hashish a Porta Venezia, il padre: “È finito in un brutto giro”

"È finito in un brutto giro". Sono queste le uniche parole che il padre del 13enne avrebbe riferito agli investigatori in ospedale dove il figlio è ricoverato dopo tre arresti cardiaci dovuti all'accoltellamento di cui è stato vittima nel primo pomeriggio di venerdì 16 maggio. Un brutto giro fatto anche di droga, la stessa che ha portato alla lite con Martinez Despaigne e, subito dopo, all'aggressione per 20 grammi di hashish.
Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia Duomo e della Stazione Moscova, coordinati dalla pm Francesca Crupi, lo scorso venerdì il 13enne era stato accompagnato dal suo Rottweiler e da un 22enne in fondo alla scalinata che da viale Vittorio Veneto porta ai Bastioni di Porta Venezia per incontrarsi con Despaigne per acquistare della droga: 20 grammi di hashish per centoventi euro.
È a quel punto che sarebbe scoppiata una violenta lite tra lo spacciatore e il 13enne in merito alla qualità del fumo. Il Rottweiler si sarebbe quindi scagliato contro Despaigne mordendolo al braccio e lui avrebbe estratto il coltello per colpire prima il cane e poi il 13enne. Gravemente ferito il giovane sarebbe stato portato subito all'ospedale Fatebenefratelli dal 22enne e il 19enne che erano con lui. Lì ha avuto tre arresti cardiaci ed è stato sottoposto a un intervento chirurgico per una profonda ferita al costato destro che gli avrebbe bucato un polmone. Le sue condizioni sono ancora gravi, ma nelle ultime ore sarebbe stato dichiarato fuori pericolo dal personale sanitario. Il cane, invece, è stato trasferito in taxi in una clinica veterinaria dove, però, poco dopo è deceduto.
Nel mentre, il 27enne è stato rintracciato nella notte tra venerdì 16 e sabato 17 maggio a Pozzuolo Martesana, nella casa in cui vive con la madre. Incensurato, alla vista dei militari avrebbe provato a scappare, ma è stato subito raggiunto e quindi arrestato con l'accusa di tentato omicidio. Al momento del fermo presentava una ferita da taglio alla mano destra, compatibile con l’aggressione. Le indagini hanno, inoltre, portato al rinvenimento dell’arma del delitto – un coltello con lama di circa 20 cm – occultata in un campo nei pressi di via Aldo Merigli a Pozzuolo Martesana. Al momento, l’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore in attesa dell'udienza di convalida.