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Ragazza trovata morta nel parco: il cadavere in avanzato stato di decomposizione

Il corpo della ragazza di 25 anni trovato ieri in un parco di Rho era in avanzato stato di decomposizione. Dopo poche ore dal ritrovamento emergono i primi particolari. I carabinieri stanno indagando sia per omicidio che per suicidio: certo è che sul collo della donna ci sono evidenti segni che lascerebbero pensare a una morte per strangolamento.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto di repertorio
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Continuano le indagini per far luce sul giallo della ragazza di 25 anni trovata morta ieri 12 maggio in un parco a Mazzo di Rho, frazione del comune in provincia di Milano. I carabinieri in queste ore stanno cercando di risalire a quanto accaduto, per ora però gli indizi a disposizione sono ancora pochi. Certo è che il cadavere è stato trovato già in evidente stato di decomposizione che lascia quindi pensare che la morte sia avvenuta nei mesi scorsi. Indizio che ricondurrebbe alla denunciata di una donna scomparsa lo scorso novembre a Novara. Per ora però gli inquirenti non escludono nessuna pista. Tra le ipotesi ci sarebbero sia quella dell'omicidio che del suicidio: la donna, secondo quanto riporta Il Corriere della Sera, ha evidenti segni sul collo che potrebbero ricondurre a una morte per strangolamento, ma solo gli accertamenti dei medici legali potranno fornire maggiori dettagli e confermare qualche ipotesi.

Tra le piste seguire dai carabinieri anche quella legata al mondo della prostituzione

I militari stanno concentrando le loro indagini anche su possibili collegamenti con il mondo dello sfruttamento: la 25enne è stata trovata in una zona nota nel milanese per la prostituzione. È ancora presto per trarre le prime conclusioni. Certo è che a dare l'allarme ieri poco dopo aver trovare il corpo della giovane nell'area verde di via Giovanni Amendola a Rho è stata un uomo che stava passeggiando con il suo cane. Così è scattata la macchina dei soccorsi, ma nulla hanno potuto fare i medici e paramedici dal momento che la donna era morta già da giorni. Sul posto i carabinieri hanno provveduto con i primi accertamenti e hanno fatto scattare le indagini.

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