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Porta droga ai suoi clienti in carcere: l’avvocato Gianni Ferriero patteggia 4 anni e 2 mesi

L’avvocato Gianni Ferriero ha patteggiato a 4 anni e 2 mesi: è stato ritenuto responsabile di consegnare droga ai suoi assistiti in carcere.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto di repertorio
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L’avvocato Gianni Ferriero ha patteggiato a 4 anni e 2 mesi per aver consegnato mezzo grammo di cocaina a un suo cliente che era detenuto nel carcere a Bergamo. Il legale, 48enne di Treviglio, era stato arrestato il 23 febbraio del 2021. Ora è arrivato il patteggiamento con il pubblico ministero Emanuele Marchiso e davanti al giudice per l'udienza preliminare Riccardo Moreschi.

L'avvocato ha già scontato quattro mesi tra carcere e arresti domiciliari. I suoi legali, Simona Prestipino e Carlo Cofini, potranno chiedere – come riporta l'Eco di Bergamo – l'affidamento ai servizi sociali una volta che la sentenza sarà passata in giudicato.

Secondo l'accusa Gianni Ferriero è stato ritenuto responsabile dell'incendio del 12 luglio 2019 di una Jaguar Epace che aveva in leasing: era stato il mandante e aveva dichiarato il falso a riguardo. Aveva inoltre portato cocaina nel 2020 a un suo cliente di 40 anni, ma poi è stato arrestato in flagranza di reato mentre cedeva mezzo grammo di droga a un altro suo cliente.

Dopo l'arresto la Guardia di Finanza ha perquisito la sua casa e la sua auto e ha trovato 8 grammi di cocaina e 100 grammi tra hashish e marijuana, tutta poi finita sotto sequestro. Oltre all'avvocato sono state coinvolte altre 4 persone, tre di queste hanno scelto il rito abbreviato mentre un'altra l'ordinario. Per loro la sentenza è prevista per maggio.

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