86 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Picchia e lascia seminudo un uomo per strada, fermato il presunto responsabile per omicidio

Il presunto responsabile del pestaggio di Mortara, nel Pavese, è stato fermato. I carabinieri, però, continuano le indagini cercando eventuali complici. Ancora non è chiaro il movente.
A cura di Enrico Spaccini
86 CONDIVISIONI
Immagine di repertorio
Immagine di repertorio

Iniziano ad apparire altri elementi sul caso del 31enne trovato privo di sensi, pieno di ferite e seminudo in strada in una via di Mortara, in provincia di Pavia. Il presunto responsabile del pestaggio, infatti, è stato fermato dai carabinieri della compagnia di Vigevano con l'accusa di omicidio. In attesa dell'udienza di convalida, gli inquirenti starebbero cercando altri complici.

L'aggressione e la corsa in ospedale

Il 30enne di origini tunisine era stato trovato da un passante alle 5 di mattina di martedì 22 novembre. Era disteso a terra, in via Beldiporto, con addosso solo i pantaloni e una maglietta strappata. Soccorso dai sanitari del 118, era privo di sensi e le sue condizioni erano disperate. Ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale San Matteo di Pavia, è deceduto dopo circa 48 ore.

Si sono rivelati fatali un trauma cranico molto esteso e varie lesioni al torace. Inutili, invece, tutti i tentativi fatti dai medici. Talmente evidenti e gravi che si pensa che qualcuno si sia accanito sull'uomo forse anche con un corpo contundente.

L'identità della vittima e il presunto movente

Sulla salma è stata disposta l'autopsia e i risultati potrebbero chiarire l'origine di quelle ferite. Per poter risalire all'identità del 31enne è stato necessario il rilevamento delle impronte digitali, poiché non aveva alcun tipo di documento con sé.

Nel frattempo. il presunto responsabile è stato fermato. O almeno, uno dei responsabili perché le indagini non si sono fermate. Ancora non è chiaro il movente dell'aggressione, si pensa a un regolamento di conti. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sull'identità dell'indagato, accusato di omicidio.

86 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views