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Pavia, donna travolta e uccisa in centro da un suv: pirata della strada si costituisce dopo ore

Una donna di 68 anni è stata investita e uccisa da un suv nel centro di Pavia mentre era in sella alla sua bici. Il conducente del veicolo, dopo l’impatto avvenuto nella serata di ieri, era fuggito senza fermarsi a prestare soccorso. Si è poi costituito nella mattinata di oggi: deve rispondere di omicidio stradale e omissione di soccorso.
A cura di Francesco Loiacono
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(Immagine di repertorio)
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Tragico incidente stradale nella serata di ieri, sabato 12 dicembre, a Pavia. Una donna è stata travolta e uccisa da un suv in via Ardengo Folperti, una strada non lontano dal centro. L'episodio, come riportato dall'Azienda regionale emergenza urgenza, si è verificato attorno alle 20 di ieri: stando a quanto riportato anche da alcuni testimoni, pare che la donna fosse in sella alla sua bici e che sia stata travolta, per cause da accertare, dal suv. Il conducente del veicolo, subito dopo l'investimento, ha proseguito la sua corsa ed è fuggito senza fermarsi a prestare soccorso: si è costituito solo dopo ore, questa mattina. Sul luogo dell'incidente l'Areu ha inviato un'ambulanza e un'automedica in codice rosso. Al loro arrivo, però, i soccorritori del 118 non hanno potuto fare nulla per la donna investita, morta praticamente sul colpo a causa dei traumi riportati. La vittima aveva 68 anni.

Il pirata della strada si è costituito in mattinata

Oltre ai mezzi di soccorso del 118 sono intervenuti anche gli agenti della polizia locale di Pavia, col compito di individuare e rintracciare il pirata della strada per assicurarlo alla giustizia. Alcuni frammenti della carrozzeria e la targa del suv si erano distaccati nell'impatto con la vittima ed erano rimasti sul luogo dell'incidente: questi dettagli, oltre alle testimonianze di alcune persone che avevano assistito alla scena e avevano raccontato di un suv di colore nero, rendevano praticamente impossibile che il responsabile dell'incidente la passasse liscia. E così il pirata della strada, un 50enne di Albuzzano, sempre nel Pavese, si è presentato questa mattina in questura a Pavia. L'uomo dopo l'incidente aveva abbandonato l'auto in un'altra via di Pavia e si era fatto dare un passaggio da un conoscente: adesso deve rispondere delle pesanti accuse di omicidio stradale e omissione di soccorso.

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