Non consegna il cellulare per il compito in classe, dentro lo zaino nascondeva droga: denunciato

Il professore chiede a tutti gli studenti di lasciare i propri cellulari nella scatola sulla cattedra: lui però sostiene di non averlo e per dimostrarlo fa vedere l'interno del borsello. L'insegnante nota quindi un involucro di cellophane contente della droga. Succede tutto in una scuola di Vimercate, comune in provincia di Monza e Brianza.
Il ragazzo ha ammesso le sue responsabilità
Dopo aver notato quell'involucro, nell'Istituto Scolastico arrivano i carabinieri che decidono di sottoporre il giovane a una perquisizione: nello zaino trovano circa trenta grammi di hashish. I militari poi hanno trovato anche 130 euro di banconote di vario taglio probabilmente incasso dell'attività di spaccio che potrebbe essere stata praticata proprio nell'Istituto. Il ragazzo avrebbe comunque ammesso le sue responsabilità. I carabinieri lo hanno quindi accompagnato in caserma e denunciato alla Procura per i minorenni: dovrà rispondere dell'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. È stato inoltre affidato ai genitori.
L'episodio avvenuto a Seregno alcuni mesi fa
L'episodio ricorda quanto avvenuto pochi mesi fa sempre in una scuola della Brianza: a Seregno i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura due studenti dopo che sono stati sorpresi a comprare droga nei bagni della scuola. Nella mattinata di giovedì 27 gennaio, i militari sono arrivati nell'istituto per la segnalazione di un furto. Si sono recati a scuola e mentre cercavano di ricostruire l'accaduto, hanno notato uno studente che si dirigeva in bagno. Lì è stata sorpresa una ragazza sull'asse del water mentre cercava qualcosa nel muretto divisorio: il militare ha quindi fermato l'adolescente, è salito sull'asse e trovato poi un involucro che conteneva dell'hashish. La ragazza è stata portata in caserma e ha poi consegnato ai militari due fogli su cui un compagno aveva scritto le indicazioni per trovare la droga. Anche lui è stato segnalato.