Morto il primo paziente in Lombardia per West Nile dopo Campania e Lazio: confermati 12 casi in regione

Un 90enne è deceduto nella giornata di ieri, domenica 10 agosto, all'ospedale Bassini di Cinisello Balsamo (nella Città Metropolitana di Milano) dopo aver contratto il virus West Nile (WNV). Si tratta del primo paziente deceduto nel 2025 in Lombardia a causa della cosiddetta "febbre del Nilo", mentre in Campania il numero è già salito a otto e nel Lazio a nove. La Direzione Generale Welfare della Regione lombarda ha assicurato che la situazione epidemiologica nel territorio "è attualmente in linea con le tendenze degli anni precedenti".
Stando a quanto comunicato da Regione Lombardia, il 90enne, residente a Paderno Dugnano, era stato ricoverato all'ospedale Bassini di Cinisello Balsamo lo scorso martedì 5 agosto. L'anziano, che presentava patologie pregresse, aveva contratto il virus West Nile ed è deceduto il 10 agosto.
Ad oggi, lunedì 11 agosto, i casi confermati di virus West Nile sono in tutto 12, di cui nove autoctoni (originati nel territorio lombardo) e sono stati accertati dal laboratori di riferimento regionale dell'Asst Fatebenefratelli-Sacco di Milano e dell'Irccs Policlinico San Matteo di Pavia. In particolare, cinque pazienti presentano sintomi neurologici e tra loro c'era anche il 90enne deceduto. Altri quattro hanno sintomi lievi, privi di manifestazioni neurologiche, e gli ultimi tre sono asintomatici. Questi sono stati identificati attraverso lo screening dei donatori di sangue.