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Minaccia di morte un gruppo di turisti con un coltello a Desenzano del Garda: denunciato e allontanato

Negli scorsi giorni a Desenzano del Garda (Brescia) un 31enne si è avvicinato a un gruppo di turisti stranieri e li ha minacciati con un coltello a serramanico. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, è stato denunciato per minaccia aggravata ed è stato raggiunto da un ordine di allontanamento, con il divieto di fare ritorno in città per i prossimi 3 anni.
A cura di Alice De Luca
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Immagine di repertorio
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Negli scorsi giorni a Desenzano sul Garda, in provincia di Brescia, un 31enne è stato denunciato dopo che ha minacciato alcuni turisti tenendo in mano un coltello a serramanico. L'uomo, già noto alle forze dell'ordine, è stato poi bloccato dalla Polizia Locale e ha ricevuto un foglio di via obbligatorio, con il divieto di fare ritorno in città per i prossimi tre anni.

Tutto è successo negli scorsi giorni sul lungolago di Desenzano. Come riferito dalla Questura di Brescia, il 31enne si è avvicinato con un atteggiamento violento a un gruppo di turisti stranieri e li ha minacciati mimando il gesto del taglio della gola mentre teneva in mano un coltello a serramanico. L'uomo ha scatenato il panico tra i passanti, che hanno allertato le forze dell'ordine. Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polizia Locale, che hanno bloccato il 31enne e l'hanno denunciato per minaccia aggravata e possesso ingiustificato di oggetti atti a offendere. L'arma gli è stata sequestrata.

Identificato, il 31enne si è rivelato essere un pregiudicato già noto alle autorità e destinatario di un provvedimento di Daspo emesso dal questore di Brescia, Paolo Sartori. Quest'ultimo ha deciso di disporre nei confronti dell'uomo un ordine di allontanamento dal Comune di Desenzano con foglio di via e il divieto di tornare per i prossimi tre anni. É in corso di valutazione anche la revoca del permesso di soggiorno. "Quanto accaduto – ha detto il questore Sartori – rappresenta un ennesimo grave episodio di violenza commesso da un pluripregiudicato. La sicurezza urbana non si garantisce solo con l'azione repressiva, ma anche grazie a una presenza costante, attenta e qualificata sul territorio".

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