Minaccia di morte e picchia la sorella per farsi dare i soldi per giocare alle slot machines: arrestato

Aveva minacciato la sorella per farsi dare i soldi che gli servivano per giocare alle slot machines. Ora un giovane di Castenedolo, in provincia di Brescia, è stato fermato dalla polizia locale con l'accusa di aggressione e minaccia.
Le minacce e le botte
Stando alle informazioni del Giornale di Brescia, il ragazzo avrebbe detto più volte "dammi i soldi o ti ammazzo". Non sarebbe l'unico episodio: più volte infatti la sorella era stata vittima di aggressione perché minacciata di consegnare dei soldi.
Il giovane prima minacciava e poi passava alle mani aggredendo la sorella più grande davanti alla figlia di questa e alla sorella più piccola. Questo per avere dei soldi per la sua dipendenza da gioco.
Dopo l'ennesima violenza la donna è riuscita a liberarsi e a chiamare i soccorsi. Una volta sul posto gli agenti hanno cercato di calmare il giovane, ma non è stato facile. La sorella ha poi raccontato tutto quello che succedeva in questi mesi. Davanti al giudice l'arrestato ora dovrà spiegare tutti gli episodi: dovrà rispondere di percosse ed estorsioni.
Ragazzo di 29 anni minaccia i genitori per avere i soldi
Altro episodio simile lo scorso agosto: un ragazzo di 29 anni è stato arrestato dai carabinieri di Chignolo Po con l'accusa di violazione di domicilio, lesioni personali e minaccia aggravata per essersi recato a casa dei genitori cercando di estorcergli denaro.
Secondo quanto riportato dall'Arma, il 29enne, cittadino marocchino residente a Milano, avrebbe raggiunto l'abitazione dei suoi chiedendo insistentemente che gli venisse consegnata una ingente somma di denaro.
L'episodio più grave è quando il 29enne si è diretto verso il padre spingendolo violentemente a terra. Poi ha aggredito la madre che è stata presa a pugni e minacciata di morte con un coltello alla gola. Il ragazzo è stato arrestato dai militari con le accuse di violazione di domicilio, lesioni personali e minaccia aggravata.