Milano, sgominata banda che truffava anziani: bottino da 250.000 euro

La polizia di Milano ha arrestato, su ordine della procura, un uomo in flagranza di reato e fermato altri sette individui. Gli otto sono accusati di associazione a delinquere finalizzata al compimento di truffe ai danni di soggetti vulnerabili. Secondo quanto riportato, l'uomo fermato durante il reato sarebbe stato trovato mentre tentava di truffare una coppia di anziani.
Il modus operandi della banda
Gli otto arresti arrivano dopo le indagini condotte dalla procura di Milano che ha attenzionato una banda di cittadini di origine nomade che, in un periodo compreso tra maggio 2019 e luglio 2020, è riuscita a realizzare più di cinquanta truffe per un bottino stimato in circa 250.000 euro. Secondo quanto accertato dalla procura, la banda utilizzava sempre il medesimo modus operandi: contattate telefonicamente, le vittime venivano mano a mano convince che un loro famigliare si trovasse in gravi difficoltà economiche, motivo per cui necessitava di un aiuto imminente. Una volta convinti gli obiettivi, la banda invitava gli anziani a raccogliere tutti gli oggetti di valore, tra ori e gioielli, di cui disponevano per riporli in un sacchetto da consegnare a una persona di fiducia che si sarebbe presentata all'appuntamento. La banda invitava infine i malcapitati a fidarsi per poter convertire gli oggetti in liquidità monetaria che successivamente sarebbe stata trasferita ai presunti famigliari in difficoltà. La strategia si è ripetuta per oltre mezzo centinaio di volte, fin quando gli agenti della polizia non son riusciti a porre fine alla loro carriera criminale, sgominando la banda.