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Milano, rubavano smartphone che poi distruggevano in video su Tik Tok: arrestati due rapinatori

Avevano tentato di comprare uno smartphone da 1.200 euro con una carta di credito rubata poco prima da una donna. Il titolare del negozio, insospettitosi, ha chiamato la polizia. Sono finiti così in manette un 25enne e un 28enne. Dalle indagini è emerso che i due rubavano cellulari per poi distruggerli in video molto apprezzati dai loro follower.
A cura di Giorgia Venturini
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Foto di repertorio
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Rubavano cellulari con un unico obiettivo: distruggerli in un video caricato poi su Tik Tok che faceva il pieno di visualizzazioni. I due autori del video sono ora accusati di indebito utilizzo e falsificazione di carte di credito e di pagamento in concorso, finiti in manette dopo un'indagine degli agenti della squadra investigativa del commissariato Lorenteggio. A tradire i due ladri, cittadini romeni di 25 e 28 anni, è stato il tentativo di comprare della merce preziosa con carte di credito che risultavano bloccate dalla banca.

I ladri traditi da un commerciante che si era insospettito

Secondo una prima ricostruzione degli investigatori, lunedì i ladri si trovavano in uno dei negozi di lusso di via Brunelleschi a Milano quando hanno cercato di utilizzare una carta rubata per comprare uno smartphone da 1.200 euro. Il commerciante, insospettitosi, ha chiamato la polizia per segnalare la presenza dei due clienti. Poco dopo, nel negozio sono entrati due agenti in borghese che hanno finto un controllo causale sui due sospettati. Il 25enne, il più nervoso dei due, ha cercato di liberarsi della carta di credito con cui stava comprando il cellulare, senza riuscirci. Dai successivi accertamenti, la carta è risultata rubata: apparteneva a una donna che circa un'ora prima aveva chiesto il bocco perché era stata vittima di uno scippo.

I video tanto amati dai follower di Tik Tok

Solo quando gli agenti hanno sequestrato e visionato i cellulari dei due ladri hanno scoperto la loro passione social e i loro video. Sapendo che rivendere i cellulari rubati o acquistati illegalmente sarebbe stato troppo rischioso, il 25enne e il 28enne giravano una scena in cui il protagonista era proprio lo smartphone rubato. E il video finiva su Tik Tok: nelle immagini si vede uno dei due fingere di essere nel pieno di una discussione telefonica al termine della quale ha buttato a terra con forza il cellulare che è finito distrutto in mille pezzi. Un piccolo spettacolo che aveva successo sui social.

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