Milano, cena “clandestina” oltre l’orario consentito: 27 persone sanzionate

Altri ristornati aperti e altri clienti impegnati in qualche cena fuori dall'orario consentito. L'ennesima violazione delle norme anti Covid arriva la sera di giovedì 11 febbraio in tre locali di Milano: stando alle prime informazioni, gli agenti attorno alle 20 hanno notato una saracinesca sollevata in un ristorante di via Giuseppe Colombo, zona Città Studi a Milano. Una volta dentro i poliziotti hanno trovato alcuni ragazzi, tra i 23 e i 36 anni, seduti a tavola: per loro è scattata la multa da 400 euro, quella che spetta a chi viola le norme anti contagio imposte dal governo. Tra i sanzionati c'è anche il titolare del locale.

Altri ragazzi sorpresi a fare un aperitivo e una festa

La stessa sera la sanzione è scattata anche per un bar di via Giangiacomo Mora, zona Colonne a Milano, che era rimasto aperto anche con il servizio al tavolo dopo l'orario consentito. Alcuni clienti stavano facendo aperitivo all'interno, ma una volta arrivata la polizia sono riusciti ad allontanarsi senza evitare l'identificazione e quindi la sanzione. Ma non è tutto: durante altri controlli ieri giovedì 11 febbraio sono stati multati altre 13 persone in un'osteria di via Brembo, zona Fondazione Prada sempre a Milano, e altri ancora sono stati sorpresi in una festa clandestina in zona Navigli interrotta solo da un vicino di casa che ha allertato il 112. Nel guai in tutto sono finite 27 persone.

Cena clandestina anche in provincia di Monza

Solo una settimana fa i carabinieri di Monza hanno multato tredici persone a tavola al ristorante per una cena a base di tartufo, ignorando le regole e i divieti. I carabinieri sono intervenuti a Meda (Monza e Brianza) in un noto locale dopo avere notato le luci accese e molte auto nel parcheggio. All’interno i militari hanno trovato solo il proprietario e la tavola apparecchiata per una cena a base di tartufi. Poco dopo hanno scoperto i dodici commensali nascosti in uno stanzino.