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Milano, anche la Fabbrica del Vapore diventa ambulatorio per le vaccinazioni antinfluenzali

Alla Fabbrica del Vapore di Milano sarà possibile vaccinarsi contro l’influenza: secondo quanto stabilito da Regione Lombardia le donne in gravidanza e i bambini dai 2 ai 6 anni potranno ricevere le dosi. Saranno poi previste altre aree nel comune milanese destinate invece ai soggetti a rischio.
A cura di Ilaria Quattrone
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(Immagine di repertorio)
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Anche lo spazio Cattedrale della Fabbrica del Vapore a Milano sarà destinato alla campagna dei vaccini antinfluenzali. Dal 9 novembre potranno vaccinarsi, dal lunedì al venerdì, le donne in gravidanza e dal 16 novembre anche i bambini dai 2 ai 6 anni. L'attività sarà svolta in collaborazione con l'Asst (Azienda socio sanitaria territoriale) Fatebenefratelli Sacco. 

Quattro giornate dedicate ai vaccini per i bambini

Il 21, 22, 28 e 29 novembre – secondo quanto si legge da una nota stampa – sono previste quattro giornate dedicate alla vaccinazione antinfluenzale dei bambini dai 2 ai 6 anni. Il Comune ha infatti messo a disposizione nove Cam e i centri sportivi di MilanoSport Saini e Cambini-Fossati sempre in collaborazione con il Sacco e con gli specializzandi dell'Università degli Studi di Milano.

Il tendone della protezione civile e i vaccini per i soggetti a rischio

Dalla seconda metà di novembre i soggetti a rischio, a cui è destinata la vaccinazione gratuita, potranno recarsi in otto centri socio-ricreativi per anziani, messi a disposizione dal Comune e che saranno gestiti dai medici di medicina generale. L'amministrazione ha poi deciso di allestire un tendone – che sarà attivo nella seconda metà di novembre – con la Protezione civile e l'Asst Nord Milano in piazzetta Reale. 

I vaccini per le categorie non coperte al Museo della Scienza

Anche alcune sale del Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo Da Vinci di Milano saranno trasformati in ambulatori medici per eseguire i vaccini antinfluenzali destinati alle categorie non coperte dalla campagna vaccinale. Il museo ha infatti stipulato un accordo con l'ospedale San Giuseppe di Milano del gruppo MultiMedica e già da ieri, martedì 3 novembre, sono state aperte le porte ai pazienti. Sono state allestite quattro postazioni che resteranno aperte fino al 10 dicembre. L'obiettivo dell'ospedale sarà quello di distribuire seicento dosi al giorno.

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