35 CONDIVISIONI

Mette un maxischermo abusivo per la finale degli Europei: denunciato titolare di un locale

Un uomo di 37 anni è stato denunciato per aver installato, in occasione della finale di calcio degli Europei 2020, un maxi schermo nel locale che gestisce. Durante un controllo, i carabinieri di Asola (Mantova) hanno scoperto che l’uomo non aveva chiesto le autorizzazioni necessarie né al Comune né alla Questura.
A cura di Ilaria Quattrone
35 CONDIVISIONI
Immagine

In occasione della finale degli Europei di Calcio 2020, il gestore di un locale ha pensato di installare un maxischermo nella sua area senza però chiedere l'autorizzazione e per questo motivo è stato denunciato: è successo ad Asola, comune in provincia di Mantova dove il gestore dell'Ariaverde in via Lazio è stato accusato di aver svolto eventi pubblici senza licenza e di aver aperto abusivamente dei luoghi di pubblico.

Presenti 500 spettatori che non rispettavano norme anti-Covid

La struttura gestita dal 37enne è un enorme parco con campi da basket, gonfiabili, street food e cocktail e si trova in un'area pubblica. L'11 luglio, in occasione della finale in cui si sfidavano le nazionali di calcio di Inghilterra e Italia, l'uomo ha approfittato delle dimensioni dell'Ariaverde, installando un maxi-schermo. Sul posto però sono intervenuti i carabinieri, arrivati per effettuare un controllo. I militari hanno segnalato la presenza di cinquecento persone che, in quel momento, non stavano rispettando le disposizioni in materia di contrasto al Covid.

La mancata comunicazione al sindaco e alla questura

Oltre a questo, i carabinieri hanno scoperto che il gestore non aveva l'autorizzazione del sindaco per effettuare gli spettacoli pubblici né aveva predisposto e comunicato alle autorità il "Piano di Sicurezza ed Emergenza" e né aveva informato il Questore della volontà di organizzare l'iniziativa. Vista la violazione degli articoli 666 e 681 del Codice penale, che disciplinano i reati in materia di organizzazione di eventi pubblici, il 37enne è stato denunciato e potrebbe essere costretto a pagare una multa salatissima.

35 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views