Litiga col vicino e lo minaccia con un’ascia: in casa aveva anche un mitra
Dopo una lite con un vicino di casa ha cercato di aggredirlo brandendo un'ascia. E in casa l'aggressore, un uomo di 46 anni poi arrestato dalla polizia di Stato, aveva anche altre armi: una pistola mitragliatrice con silenziatore, considerata arma da guerra, e anche una pala. Alla fine, dunque, si può quasi dire che al malcapitato vicino sia andata bene: la vittima, un 55 anni, nell'episodio ha riportato per fortuna solo lievi ferite che sono state medicate sul posto dal personale paramedico del 118.
A chiamare la polizia è stata la moglie della vittima
La vicenda si è verificata nella mattinata di ieri, sabato 3 aprile, in un palazzo di via Voltri a Milano, in zona Barona. A chiamare la polizia è stata la moglie della vittima, che ha chiesto agli agenti di intervenire perché il vicino stava aggredendo il marito in casa loro. Quando la polizia è intervenuta il 46enne si è rifugiato in casa: dopo essere riusciti a entrare, gli agenti hanno trovato proprio nell'appartamento l'arma da guerra e il badile, mentre l'ascia con cui aveva aggredito il vicino è stata successivamente trovata nel cortile del condominio.
I vicini hanno detto che già in passato l'uomo si era dimostrato violento
Gli altri residenti dello stabile hanno riferito che non era la prima volta che il 46enne mostrava atteggiamenti violenti nei confronti di altri inquilini, che già in passato aveva minacciato. L'uomo è stato portato in carcere a San Vittore, arrestato per detenzione di arma da guerra. L'aggressione al vicino di casa gli è invece valsa una denuncia a piede libero con le accuse di minacce aggravate e porto di oggetti atti a offendere.
