La ragazza quindicenne violentata a Milano: “Prima mi ha fatto ubriacare, poi ha abusato di me in auto”

"Ho subito un abuso": è quanto ha detto la ragazza di 16 anni che, durante una seduta di psicoterapia, ha rivelato di essere stata vittima di violenza sessuale a Milano. L'episodio risalirebbe a quando aveva quindici anni. L'autore del reato è un uomo di trent'anni che è stato arrestato dagli agenti del Nucleo tutela donne e minori della polizia locale. A denunciare l'accaduto è stata proprio la terapeuta che ha inviato una segnalazione a marzo in procura.
Gli abusi sarebbero avvenuti l'1 novembre scorso quando la giovane era in compagnia di una coetanea. Il trentenne e la quindicenne si sono conosciuti sul posto di lavoro della zia di lei. Quel giorno, lei gli avrebbe scritto per chiedergli di aiutarle a entrare al The Club dove lui lavorerebbe nella security. I due si danno appuntamento in un bar e lì il 30enne, che si trova in compagnia di due amici, le offrono da bere.
"Ti bacerei se non fossi così piccola. Però quando hai 18 anni, quando fai il compleanno vengo subito da te". Dopo quella bevuta, il gruppo si sarebbe spostato in un locale in zona Isola. Quando è il momento di andare in discoteca, le due ragazzine chiedono di tornare a casa. La vittima va in auto con il trentenne, l'altra invece con un amico.
E proprio sull'automobile, lui avrebbe abusato della ragazza. La giudice per le indagini preliminari Lidia Castellucci ha disposto gli arresti domiciliari per il trentenne, come richiesto dal pubblico ministero Carlo Parodi. Il racconto della vittima è stato ritenuto pienamente credibili. Le sue affermazioni sono del tutto veritiere "non essendo state contrastate da altre risultanze investigative".