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Covid 19

La Lombardia resta in zona rossa per almeno un’altra settimana: l’indice di contagio Rt è a 1,16

La Lombardia resta in zona rossa: la misura, entrata in vigore lunedì 15 marzo, resterà in vigore fino al 29 marzo. Al momento l’indice di contagio Rt è a 1,16. A preoccupare è però l’incidenza dei casi (326,17 ogni 100mila abitanti) e i ricoveri in terapia intensiva e nei reparti degli ospedali.
A cura di Ilaria Quattrone
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La Lombardia resta in zona rossa. Questa scattata il 15 marzo sarà in vigore per almeno due settimane e cioè fino a lunedì 29 marzo. Stando all'ultimo monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità e del ministero della Salute, l'indice Rt è a 1.16. Per quanto questo sia sotto la soglia di 1.25, necessaria per finire in zona rossa, in Lombardia preoccupano altri parametri. In particolare: l'incidenza dei casi ogni centomila abitanti e il livello di ricoveri e saturazione delle terapie intensive. E proprio questi dati inseriscono il territorio nella fascia più a rischio e probabilmente potrebbero far permanere la Regione in zona rossa fino a Pasqua.

L'incidenza dei casi

Per quanto riguarda l'incidenza dei casi, nella settimana dal 12 al 18 marzo sono stati effettuati oltre 357mila tamponi. Dai test si sono avuti oltre 32mila positivi. Al momento quindi l'incidenza è di 326,17 casi ogni centomila abitanti: un dato molto alto rispetto alla soglia fissata a 250 casi per evitare la zona rossa. Se questa dovesse scendere, come nel caso dell'indice Rt, sarebbe possibile per il territorio sperare in un allentamento delle misure il 29 marzo.

I ricoveri in terapia intensiva

A preoccupare è soprattutto l'aumento dei ricoveri nei reparti normali e in terapia intensiva. Negli ultimi giorni sono stati registrati dati critici in diversi ospedali, in particolare in quelli bresciani.  La provincia è infatti la più colpita da questa nuova ondata di contagi. Ieri, giovedì 18 marzo, gli Spedali Civili hanno comunicato un calo dei ricoveri nei reparti normali ma una saturazione delle terapie intensive ancora ferma al 90 per cento. Stando ai dati forniti da Agenas, l'Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali, la Lombardia è in piena soglia critica: la percentuale di posti letto occupati da pazienti covid in terapia intensiva è del 56 per cento mentre nei reparti non critici è del 51 per cento.

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