339 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Incidente stradale a Gambolò, morto un giovane arbitro di 22 anni

A Gambolò, in provincia di Pavia, si è verificato un tragico incidente: un ragazzo di 22 anni, Alberto Piccolini, è morto nella mattinata di oggi, lunedì 1 marzo. Nell’impatto sono stati coinvolti altri sei giovani, tra cui il fratello di Alberto e un 17enne di Vigevano che è ricoverato in prognosi riservata.
A cura di Ilaria Quattrone
339 CONDIVISIONI
Alberto Piccolino, il giovane arbitro morto nell'incidente (Fonte: Facebook)
Alberto Piccolino, il giovane arbitro morto nell'incidente (Fonte: Facebook)

Tragedia nel Pavese. Nella mattinata di oggi lunedì 1 marzo, Alberto Piccolini, un giovane di 22 anni, è morto a seguito dell'incidente verificatosi ieri a Gambolò. Oltre a lui, sono rimasti coinvolti altri sei ragazzi.

Un altro ragazzo ricoverato in prognosi riservata

L'allarme è scattato intorno alle 15 di ieri. Alla centrale operativa dell'azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia è arrivata la segnalazione di un incidente sulla strada provinciale 183 tra una Bmw 320 e un Mitsubishi Pajero. Sulla prima macchina viaggiavano Alberto, che era alla guida, e altri tre ragazzi tra cui il fratello. Oltre al 22enne, l'altro ferito grave è un 17enne di Vigevano ricoverato in prognosi riservata che era anche lui a bordo della Bmw.

I messaggi di amici e parenti

Sul posto dell'incidente Areu ha inviato sei ambulanze, due elicotteri e l'auto medica. Sono intervenuti anche gli agenti della Polstrada di Pavia che stanno cercando di ricostruire la dinamica dell'incidente. Non è ancora chiaro di chi sia la responsabilità dell'impatto. Intanto sono tanti i messaggi rivolti ad Alberto, il giovane arbitro di calcio la cui morte celebrale è stata dichiarata questa mattina. Su Facebook tra i vari post campeggia quello della pagina "Roba da Arbitri" che ha voluto ricordare il giovane collega: "Questo 1 marzo sarebbe dovuto essere un gran giorno per noi di Roba da Arbitri, un giorno di svolta in cui dovremmo essere sorridenti come te nella foto, eppure ci ritroviamo a raccontare a chi ci segue che l'abbiamo pubblicata per informarli della tua scomparsa.Tutto lo staff, dal più giovane al meno giovane, si stringe attorno all'indescrivibile dolore della tua famiglia, della tua sezione e di tutta l'associazione".

339 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views