Il trapper Daytona KK trovato con quasi sei chili di droga: condannato a tre anni e seimila euro di multa

Non è un periodo facile per la trap. Dopo Baby Gang, attualmente agli arresti domiciliari per detenzione illegale di armi, questa mattina, venerdì 3 ottobre, Daytona KK è stato processato per direttissima. Il cantante, all'anagrafe Michele Corvino, era stato trovato due giorni fa con 900 grammi di hashish nel bagagliaio della sua Audi Q2. La perquisizione successiva non ha migliorato la sua situazione: in casa nascondeva altri due chili di hashish, tre chili di marijuana, 8 grammi di cocaina, due etti di sostanza da taglio e oltre 2mila euro in contanti. Corvino aveva già precedenti penali e ciò ha reso la pena ancora più dura: tre anni di reclusione e seimila euro di multa.
L'arresto a Milano
Daytona KK, originario di Casal di Principe in provincia di Caserta, ma residente a Milano, è stato fermato a bordo della sua auto per un semplice controllo in zona Turro. A insospettire gli agenti è stato il forte odore di hashish che proveniva dal bagagliaio. Il trapper 31 enne è stato condannato per detenzione ai fini di spaccio a causa dell'ingente quantità di marijuana e hashish, ma assolto per quegli 8 grammi di cocaina perché "il fatto non è previsto dalla legge come reato".
La carriera del trapper
Il trapper è uscito lo scorso 12 giugno con il suo nuovo album "Sacramento", ha milioni di ascolti su Spotify e 54mila followers su Instagram. Tra le sue collaborazioni spiccano quella con Dani Faiv, gli Fsk e il compianto Jordan Jeffrey.