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Il padre di Alvin Kevin, scomparso due anni fa: “Le forze dell’ordine non sanno più dove cercarlo”

Alvin Kevin Presti è scomparso due anni fa dopo essere uscito per una passeggiata. Il padre Ignazio ha confermato a Fanpage.it che non ha ancora notizie del figlio. Il ragazzo soffre di disagio psichico e prende dei farmaci che non aveva con sé al momento della scomparsa.
A cura di Matteo Lefons
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Alvin Kevin (foto da Facebook – Associazione Penelope Lombardia)
Alvin Kevin (foto da Facebook – Associazione Penelope Lombardia)

Due anni fa come oggi, 28 ottobre, Alvin Kevin Presti fece perdere le sue tracce. Il ragazzo aveva 4o anni quando non è più rientrato a casa dopo una passeggiata a Bellano, paese in provincia di Lecco. Il padre Ignazio, intervenuto a Fanpage.it, ha confermato che le indagini non hanno prodotto grandi risultati: "Le forze dell'ordine non sanno più dove cercarlo. Hanno le foto segnaletiche, quando vedono qualche persona che può somigliare ad Alvin la fermano, ma per il momento niente di nuovo".

Al momento della scomparsa, Presti era in possesso dei suoi documenti e di una PostePay, ma non del cellulare. In più, è un ragazzo che soffre di disagio psichico e prima della scomparsa prendeva dei farmaci che non aveva con sé quando è sparito. "Sia io che i carabinieri – prosegue il padre – non riusciamo a capire come possa andare avanti un ragazzo che ha bisogno di cure. Poi sì, non erano cure continuative e lui al massimo diventava un po' eccentrico nei momenti in cui non assumeva farmaci".

"Mio figlio, che se Dio vuole è vivo, deve essere un clochard", conclude Ignazio Presti. Per questo i Carabinieri provano a cercarlo tra i senzatetto, ma finora non sono riusciti a identificarlo e portarlo a casa. Il ragazzo ha quarant'anni, è alto un metro e 70 centimetri e pesa circa 85 chili. Ha i capelli e gli occhi castani e indossava solo una tuta quando è sparito. Inoltre, come ricorda Penelope, l'Associazione che segue i famigliari delle persone scomparse: "È sicuramente in difficoltà, potrebbe parlare da solo, non è aggressivo. Chiunque dovesse vederlo può contattare le forze dell'Ordine al 112 oppure l'Associazione Penelope Lombardia 3807814931".

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