Gli esplode il fucile tra le mani: cacciatore trasferito d’urgenza in ospedale

È rimasto gravemente ferito, l'uomo di 62 anni che nella giornata di oggi, sabato 17 dicembre 2022, si trovava nei boschi sopra Magasa, più precisamente in provincia di Brescia, per una battuta di caccia. Il 62enne, stando alle informazioni circolate fino a questo momento, stava maneggiando un fucile che a un certo punto gli sarebbe esploso in mano.
L'allarme alla sala operativa dell'azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia (Areu) è arrivato attorno alle 9.30. Stando a quanto riportato dal quotidiano "Il Giornale di Brescia", il luogo in cui è avvenuto l'incidente è una zona particolarmente impervia e infatti gli operatori sanitari del 118 non potevano arrivarci con un'ambulanza o un'automedica. Per questo motivo è stato fatto decollare un elicottero da Trento.
L'uomo è stato trasferito d'urgenza in ospedale
Una volta recuperato l'uomo, di cui al momento non sono state diffuse le generalità, è stato portato in codice rosso in ospedale: non è chiaro però se sia in pericolo di vita o meno o se sarà sottoposto a un intervento chirurgico.
Oltre ai medici e i paramedici del 118, sono intervenuti anche i vigili del fuoco che sono partiti dal distaccamento di Salò. Al momento non è chiaro cosa possa aver causato l'esplosione: se un colpo partito accidentalmente o altro. Nei prossimi giorni si potrà avere un quadro più chiaro dell'intera vicenda nella speranza inoltre che le condizioni dell'uomo possano presto migliorare. Quello di oggi è solo l'ultimo episodio simile che vede come protagonisti i cacciatori: sono aumentati infatti il numero di incidenti che li riguardano.