44 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Elena Casanova uccisa a martellate dall'ex

Elena Casanova, uccisa a martellate dall’ex. L’uomo durante l’interrogatorio: “Volevo ucciderla”

Ezio Galesi, l’uomo accusato di aver ucciso a martellate Elena Casanova, ha confermato la sua volontà di ucciderla. A riferirlo a Fanpage.it sono i carabinieri di Chiari. Galesi l’ha seguita e trascinata fuori dall’auto. Nei prossimi giorni sarà svolta l’autopsia. Intanto l’intero comune di Castegnato è sconvolto da questa vicenda.
A cura di Ilaria Quattrone
44 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Si è giustificato dicendo, come purtroppo fanno molti uomini che uccidono donne, che "è stato un raptus" e "un momento di follia". Quegli attimi però sono costati la vita a Elena Casanova, la donna di 49 anni che ieri sera, mercoledì 20 ottobre, è stata uccisa con svariate martellate dall'ex compagno Ezio Galesi. Un femminicidio di una violenza e atrocità inaudita: l'uomo ha confermato ai carabinieri di Chiari la sua volontà di ucciderla. Ha raccontato di averla seguita, averla trascinata fuori dall'auto e poi averla ammazzata. Dopo l'efferato gesto, è rimasto lì ad aspettare che i carabinieri arrivassero.

Nei prossimi giorni ci sarà l'autopsia

L'ex marito di Elena, con la quale la donna ha avuto una figlia adesso 17enne, lo ha visto fermo davanti al corpo della 49enne intento a fumarsi una sigaretta. Uno dei vicini ha raccontato che Galesi gli avrebbe detto: "Avevo detto che l'avrei fatto e alla fine l'ho fatto. L'ho uccisa". L'uomo, come affermato da Fanpage.it dai carabinieri di Chiari, si trova al momento in carcere. Ieri è stato interrogato dal pubblico ministero Carlo Pappalardo e ha confermato quanto fatto. Nei prossimi giorni sarà disposta l'autopsia sul corpo della donna che fornirà una versione più chiara di quanto accaduto.

Il ricordo di amici e vicini

L'intera comunità di Castegnato, il comune bresciano dove Elena viveva, è sconvolta da questa terribile vicenda. La 49enne lavorava come operaia da Iveco ed era impegnata in alcuni comitati ambientalisti. I vicini – raggiunti da Fanpage.it – la descrivono come una donna tranquilla e "una ragazza speciale". Sconvolte anche le amiche di infanzia della donna, ma soprattutto i famigliari della vittima: ieri l'ex marito, prima di accorrere sulla scena del crimine, ha lasciato a casa la figlia 17enne a cui poi ha dovuto raccontare quanto successo.

44 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views