È morto il cane del 13enne accoltellato a Milano: “Il 118 ha fatto di tutto”, poi la corsa in taxi verso la clinica

Un ragazzo di 13 anni è stato accoltellato insieme al suo cane ieri pomeriggio, venerdì 16 maggio, presumibilmente da uno spacciatore 27enne per questioni legate alla droga. Il giovane è stato soccorso da un amico di 19 anni che lo ha portato in auto fuori dall'ospedale Fatebenefratelli. Una volta lì, il 19enne ha fatto scendere il 13enne ferito e grondante di sangue insieme al Rottweiler con diverse ferite da arma da taglio. Il ragazzo è stato ricoverato, mentre il cane è stato soccorso dagli infermieri dell'ospedale con una flebo in attesa di essere trasferito in taxi in una clinica veterinaria dove, però, è morto.

Stando a quanto ricostruito dai carabinieri della Compagnia di Milano Duomo, il 19enne ha raccontato di essere andato in via Vittorio Veneto dove si è consumata l'aggressione insieme al 13enne e a un altro ragazzo per comprare della droga. Sarebbe, però, scoppiata una lite con lo spacciatore che a quel punto avrebbe aggredito con un grosso coltello sia il 13enne che il cane. A testimoniarlo le grosse macchie di sangue rinvenute dagli inquirenti sul marciapiede della via.

A quel punto i tre sarebbero scappati con la Golf del 19enne alla volta del Fatebenefratelli. Una volta giunti davanti all'ospedale, il 13enne è stato ricoverato in terapia intensiva. Il cane ha cercato di seguire il padrone dentro l'ospedale, ma ferito si sarebbe accasciato al suolo. In attesa del taxi per portarlo alla clinica veterinaria di Sant'Angelo, gli infermieri dell'ospedale hanno fatto di tutto per salvarlo, ma invano perché il Rottweiler è deceduto poco dopo essere arrivato in clinica.

In seguito all'accoltellamento, dopo una notte di ricerche i carabinieri hanno localizzato e identificato l'aggressore a Pozzuolo Martesana, in provincia di Milano. Si tratta di un 27enne cubano, indiziato di delitto per tentato omicidio, che al momento del fermo presentava una ferita da taglio alla mano destra, compatibile con l’aggressione. Con lui è stata trovata anche l'arma del delitto – un coltello con lama di circa 20 cm – che lo spacciatore aveva cercato di occultare in un campo nei pressi di via Aldo Merigli a Pozzuolo Martesana. L’uomo è stato trasferito presso la Casa Circondariale di Milano San Vittore dove si trova tuttora.