1.930 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Crisi da Covid a Milano, il pizzaiolo che distribuisce pacchi alimentari: “Ho visto la povertà vera”

Rino ha una pizzeria in via Suzzani a Milano e dall’inizio dell’emergenza l’ha trasformata in un centro di raccolta di alimenti, vestiti e giocattoli. Assieme ai volontari, hanno consegnato più di cinquecento pacchi e aiutato oltre 1.500 persone. “Oggi ho conosciuto una povertà vera, la disperazione nera. Io lo so che tanto ricco non diventerò mai, a questo punto preferisco dare una mano”, ha detto Rino a Fanpage.it.
A cura di Redazione Milano
1.930 CONDIVISIONI
Immagine

Rino ha una pizzeria in viale Suzzani, a Milano e dall'inizio dell'emergenza Coronavirus l'ha trasformata in un centro di raccolta per pacchi alimentari. Questo perché la crisi economica scatenata dall'epidemia ha amplificato ancora di più le diseguaglianze sociali. E il quartiere di Rino lo ha ampiamente percepito: i volontari hanno infatti raccolto e consegnato in poco tempo più di cinquecento pacchi alimentari aiutando oltre 1.500 persone senza fare distinzioni di razza, sesso o religione. L'unico obiettivo è aiutare quanta più gente possibile.

Pupazzi, vestiti e alimenti: i pacchi alimentari di Rino che aiutano le famiglie in difficoltà

"Io non devo aver vergogna, la vergogna è di chi va a rubare", spiega a Fanpage.it la moglie di Antonio, che a causa del Covid non ha più un lavoro. La coppia vive con i figli a casa della suocera e come tante famiglie hanno scelto di chiedere aiuto, di alzare bandiera bianca: "Anche un barattolo di pelati da trenta centesimi in questo periodo è utile". E Rino lo ha percepito e proprio per questo ha scelto di raccogliere il grido di disperazione di centinaia di famiglie. Il suo progetto ha consentito di raccogliere – tramite le donazioni di altre persone del quartiere – alimenti, ma anche pupazzi e vestiti per bambini. In questo modo hanno potuto donare una speranza a tante persone costrette a vivere in box o sotto un ponte. "In tanti in questo periodo si sono tolti la vita perché non hanno nessuno che li aiuta", ha raccontato Rino a Fanpage.it durante una giornata di consegna dei pacchi. Durante l'attività, i volontari ricevono poche parole di gratitudine perché alternate da lacrime. Emozioni che Rino conosce bene: "Ho visto la povertà di chi mi chiedeva una pizza e non poteva pagarla. Oggi però ho conosciuto una povertà vera, la disperazione nera. Io lo so che tanto ricco non diventerò mai, a questo punto preferisco dare una mano".

(Ha collaborato Salvatore Garzillo)

1.930 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views