Coppia trovata morta in un appartamento insieme al cane: a lanciare l’allarme è stato il figlio

Una coppia è stata trovata morta in casa a Milano: a lanciare l'allarme è stato il figlio 27enne della donna che non aveva loro notizie dal giorno di Capodanno. La donna aveva 50 anni mentre l'uomo 46 anni: lei lavorava come baby sitter e lui come corriere. Per il momento, l'ipotesi più acclarata è quella del decesso a causa di una intossicazione da monossido: secondo le prime informazioni, sarebbe infatti esploso un incendio e i due avrebbero respirato i fumi del rogo. Sul caso indaga la Questura insieme alla Procura di Milano.
Il ritrovamento dei cadaveri
Il ritrovamento dei due cadaveri è avvenuto nel pomeriggio di ieri, lunedì 3 gennaio: i corpi sono stati trovati in un appartamento di via Rizzardi, in zona Trenno, al numero 35. La coppia però, probabilmente, era morta già da un giorno. Oltre alle forze dell'ordine, sono stati allertati i pompieri che hanno forzato l'ingresso e sono entrati nell'appartamento dove poi è stata fatta la macabra scoperta. Oltre ai due, è stato trovato morto anche il loro cagnolino: i due cadaveri sono stati rinvenuti vicino alla porta di ingresso, segno che forse avevano provato a scappare. È stata trovata rotta anche una finestra forse esplosa per il calore.
Sarebbero morti a causa di un incendio
Durante i rilievi, i pompieri hanno trovato un divano bruciato e della fuligine. Per questo motivo si pensa che sia esploso un piccolo incendio e che i tre sarebbero poi morti forse per aver inalato i fumi del rogo. Oltre a cercare di capire cosa possa aver causato l'incendio, si cercherà di comprendere se via stata una perdita di monossido tale da causare la morte dei tre.