Convince l’amico a provare la droga e viene denunciato per spaccio: fermati due ventenni

Due ventenni sono stati fermati dai carabinieri nella piazza del mercato a Seregno, in provincia di Monza e Brianza. L'accusa è di spaccio: uno dei due stava facendo provare la droga all'amico. I militari li hanno sorpresi durante un controllo.
I controlli dei carabinieri
Dalle informazioni riportata su quanto accaduto, i carabinieri hanno notato che alcuni giovani alla vista della gazzella dell’Arma avevano avuto un atteggiamento sospetto. Così la pattuglia si è subito fermata per dei controlli.
Subito hanno scoperto dell'hashish tra alcuni dei ragazzi: in particolare, un 20enne residente a Trezzano sul Naviglio e un 22enne di Cantù, entrambi di origini senegalesi, avevano con sé diversi grammi di droga.
E ancora: dall’altra parte della piazza, una 16enne di origini rumene residente a Seregno è stata trovata in compagnia di un’amica mentre stavano fumando uno spinello contenente la stessa sostanza stupefacente.
La denuncia per spaccio
Dopo i controlli i due ragazzi sono stati portati in caserma: qui durante gli accertamenti è emerso che il 20enne aveva appena ceduto la sostanza al 22enne "solo per fargliela provare". Per lui così è scattata la denuncia per spaccio.
L'amico 22enne è stato invece segnalato all’autorità amministrativa così come la 16enne. Quest’ultima è stata affidata di nuovo alla madre che ha lasciato la caserma rammaricata e costernata per l’evento che aveva coinvolto la figlia.
Pizzaiolo trovato in possesso di droga
Solo pochi giorni fa un pizzaiolo è finito in manette dopo che è stato visto buttare nel forno tre pacchetti di sigarette: all'interno c'era cocaina e hashish. Tutto è accaduto nella pizzeria "Il Cairo" di Carugo, comune in provincia di Como, dove un pizzaiolo di 28 anni è stato bloccato dai carabinieri nella serata di giovedì 3 novembre 2022.
Per l'uomo non era la prima volta. Era già stato arrestato lo scorso anno perché in un'altra pizzeria, questa volta a Giussano (Monza e Brianza) nascondeva la droga nei barattoli di salse e fra la farina.