Chi erano Rubens Grandi e Marisa Aldrighi, i due anziani deceduti dopo essere finiti con l’auto nel Po

Si chiamavano Rubens Grandi e Marisa Aldrighi, i 78enne deceduti nella mattinata di oggi, giovedì 28 agosto, dopo essere finiti con l'auto nel fiume Po a San Benedetto Po (in provincia di Mantova). Stando a quanto ricostruito, i due erano usciti di casa per fare alcune commissioni quando ad un certo punto, in un tratto rettilineo senza guard rail, Grandi ha perso il controllo della Fiat Panda vecchio modello uscendo di strada. La vettura si è inabissata e, dopo circa tre ore, sono stati recuperati i corpi ormai senza vita dei due anziani.
Grandi era originario di Borgo Mantovano e, pur non avendo mai militati nell'arma, faceva parte dell'associazione Carabinieri in congedo del paese. "Era sempre in prima fila a tutte le manifestazioni istituzionali con il labaro dell'associazione, soprattutto per il 25 Aprile", ha ricordato il sindaco Alberto Borsari, "ammirava quella divisa e dava il suo contributo di volontario". Rimasto vedevo, da qualche tempo conviveva con Marisa Aldrighi. Originaria di Ostiglia, dall'altro lato del Po, anche lei era rimasta vedova.
I due vivevano a Borgo Mantovano e questa mattina erano usciti di casa presto per fare alcune commissioni a San Benedetto. Grandi guidava la vecchia Fiat Panda bianca e aveva imboccato la strada arginale che collega i due paesi. Intorno alle 9, l'autista di un mezzo pesante ha chiamato i soccorsi dicendo di aver visto un'auto uscire di strada e inabissarsi nel Po all'altezza di Brede, frazione di San Benedetto Po. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri delle Stazioni di San Benedetto Po e di Bagnolo San Vito, insieme agli agenti della polizia locale.
Alle ricerche hanno contribuito anche i barcaioli della zona, che sono scesi in acqua con le loro imbarcazioni, e anche il referente dell'agenzia interregionale del Po incaricato di eseguire il controllo dei fondali del fiume, con un eco scandaglio. I vigili del fuoco hanno individuato l'auto con i due corpi a bordo dopo circa un paio d'ore e, tra le 12:30 e le 13, si sono concluse le operazioni di recupero. L'auto sarà riportata a riva nei prossimi giorni.
Il tratto di strada in cui è avvenuto l'incidente è sprovvisto di guard rail e anche privo di vegetazione. L'ipotesi dei carabinieri è che Grandi abbia perso il controllo della Panda in seguito a un malore, cosa che sarebbe provata dal fatto che non sono stati trovati segni di frenata.