Chi era Cristian Capoccia, il biker 22enne morto in un incidente con la moto nel Bresciano

Si chiamava Cristian Capoccia il ragazzo che nella notte tra venerdì e sabato 9 settembre ha perso la vita in un incidente stradale a Cologne, nel Bresciano. Il 22enne, residente a Leno, stava tornando a casa in sella alla sua moto dopo aver trascorso la serata con la propria fidanzata. Il biker, però, non si sarebbe reso conto di una rotonda e così, dopo averla attraversata, è finito contro alcuni segnali stradali.
Lo schianto mentre tornava a casa
La ricostruzione dell'incidente è stata eseguita dagli agenti della polizia stradale di Brescia. Capoccia stava percorrendo via Francesa in direzione Chiari con la sua Ducati. Arrivato a Cologne, però, il 22enne non si sarebbe accorto che pochi metri più avanti avrebbe incontrato la rotonda della strada provinciale 17.
Così, intorno alle 2 di notte, l'ha attraversata con la moto, fino a impattare con i cartelli stradali. Il 22enne è morto sul colpo. Anche un'auto è rimasta coinvolta nell'incidente, colpita dai pezzi della due ruote, ma le persone che erano a bordo sono rimaste illese. Sono state loro a chiamare il 112. Nonostante il tempestivo arrivo dei sanitari, per Capoccia non c'era già più niente da fare. La dinamica dell'incidente è apparsa chiara agli agenti, così non è stata disposta alcuna autopsia sul corpo del ragazzo.
Il ricordo del Motoclub Gambara
In molti hanno voluto ricordare il 22enne che aveva una grande passione per il motociclismo. In particolare il Motoclub Gambara, che in ricordo di Capoccia ha deciso di chiudere la pista per tutta la giornata di oggi, domenica 10 settembre. "Il destino ha deciso di portarti via troppo presto lasciando un vuoto immenso in tutti noi", hanno scritto su Facebook i gestori del Motoclub, "ciao Cri, sono le uniche parole che riusciamo a dire".