Chi era Antonio Arcuri, l’uomo travolto e ucciso da un muletto in un’azienda di mobili di lusso

Si chiamava Antonio Arcuri il 48enne di Mariano Comense (Como) che lavorava al mobilificio Vimercati di Meda (in Brianza) che ieri pomeriggio, lunedì 4 agosto, ha perso la vita in un incidente sul lavoro a Meda, un comune in provincia di Monza e Brianza. L’uomo ha lasciato la moglie e due figli piccoli.
Secondo le informazioni disponibili, l'incidente sarebbe avvenuto intorno alle ore 17:00 di ieri in via Calabria, al confine con Seregno, quando è stato travolto da un muletto in manovra guidato da un collega, durante un’operazione di carico di materiale su un camion. Sono stati subito allertati i soccorsi. Sul posto sono intervenute alcune squadre dei vigili del fuoco del comando di Monza e Brianza, l'Aps (Auto pompa serbatoio) del distaccamento di Seregno, il carro fiamma dei vigili del fuoco e i volontari di Seregno.
Una volta giunti nei pressi dell'azienda specializzata in mobili di lusso, i vigili del fuoco hanno messo in sicurezza l'area mentre gli operatori sanitari del 118, inviati dalla centrale operativa dell'Agenzia regionale emergenza urgenza (Areu) della Lombardia a bordo di un'automedica e di un'ambulanza in codice rosso, hanno trasportato d'urgenza il 48enne all'ospedale San Gerardo di Monza dove Arcuri ha perso la vita poco dopo il ricovero a causa delle gravi ferite riportate.
Le forze dell'ordine e i tecnici dell'Agenzia di tutela della salute hanno eseguito tutti i rilievi necessari a ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente e quindi accertare tutte le responsabilità del caso.