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Capriolo travolto e ucciso da un’auto, gli esperti: “Se ne incontrate uno ferito, non accarezzatelo”

Un’auto ha travolto un capriolo lo scorso 29 aprile a Lovere (Bergamo). L’animale è stato soppresso in quanto sarebbe morto per le ferite riportate. I polizotti lo hanno trovato in stato di choc perché alcuni passanti lo avevano accarezzato.
A cura di Enrico Spaccini
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Lo scorso lunedì sera, 29 aprile, a Lovere (in provincia di Bergamo) un capriolo è stato investito da un'auto in località Poltragno. L'automobilista ha proseguito la sua marcia senza fermarsi né chiamare i soccorsi, ma in aiuto dell'animale ferito sono arrivati alcuni passanti. Dopo averlo accompagnato verso il bosco, accarezzandolo per rassicurarlo, lo hanno lasciato andare via con una ferita a una zampa che lo faceva soffrire. Quando gli agenti della polizia provinciale lo hanno recuperato, hanno dovuto sopprimerlo: sarebbe morto poco dopo per l'investimento ed era sotto choc per il contatto avuto con gli umani.

Come spiegano gli esperti del settore, infatti, i caprioli sono animali di natura particolarmente schiva. I cuccioli, per esempio, se vengono accarezzati dagli uomini non vengono più avvicinati dagli adulti. Ma anche gli esemplari con più anni alle spalle non sopportano di essere toccati dall'uomo. L'incontro rischia di provocare in loro uno stato di choc tale che in alcuni casi può portare alla morte in una manciata di minuti.

Ed è quello che sarebbe successo a grandi linee lo scorso 29 aprile. Intorno alle 22:30 di lunedì un capriolo di circa 4 anni è stato travolto da un'auto che non si è fermata nei pressi della rotonda di Poltragno a Lovere. Alcuni passanti, poco dopo, lo hanno notato zoppicare a bordo strada e si sono fermati per aiutarlo. Lo hanno accompagnato verso il bosco e, vedendolo agitato, lo hanno accarezzato convinti di poterlo rassicurare.

L'animale è stato rintracciato poco dopo dagli agenti della polizia locale. Il capriolo faticava a stare sulle zampe ed era in stato di choc. Per questo motivo, le autorità hanno deciso di sopprimerlo per evitargli ulteriori sofferenze che lo avrebbero portato nel giro di poco tempo al decesso. Il consiglio degli esperti è che quando si viene in contatto con un capriolo è provare a bloccargli la vista mettendogli un sacchetto di stoffa in testa o una benda sugli occhi. In questo modo, l'animale con il buio può tranquillizzarsi e attendere l'arrivo del personale specializzato e formato per questo tipo di salvataggi.

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