Capotreno accerchiato e picchiato alla stazione di Laveno Mombello: si cercano 4 ragazzi

Un capotreno di 31 anni è stato aggredito nel primo pomeriggio di oggi, venerdì 31 ottobre, nei pressi della stazione ferroviaria di Laveno-Mombello (in provincia di Varese). Stando a quanto ricostruito finora, sarebbe stato accerchiato e picchiato da quattro giovani, probabilmente minorenni, per cause ancora al vaglio delle forze dell'ordine. Il gruppo, che gli ha causato ferite giudicate non gravi al volto e al naso, si è dato poi alla fuga. Il 31enne è stato medicato al pronto soccorso dell'ospedale di Cittiglio.
L'aggressione si sarebbe verificata alcuni minuti prima delle 14 del 31 ottobre nei pressi della stazione ferroviaria Laveno-Mombello Nord. Alcuni testimoni avrebbero raccontato di quattro giovanissimi che, per motivi ancora non noti, avrebbero accerchiato un capotreno e lo hanno picchiato. Il 31enne avrebbe provato a difendersi, ma è stato colpito al volto con almeno un pugno.
Mentre i carabinieri della Stazione di Laveno-Mombello stavano arrivando sul posto per dare supporto agli agenti della polizia ferroviaria, il gruppetto ha fatto perdere le sue tracce tra le vie della cittadina sul lago Maggiore. Il convoglio nel quale si trovava il capotreno è rimasto fermo allo scalo per consentire gli accertamenti delle forze dell'ordine.
Il 31enne è stato soccorso dai sanitari arrivati con l'ambulanza della Croce Rossa di Gavirate e trasportato in codice verde al pronto soccorso dell'ospedale di Cittiglio. Ha riportato ferite al volto e si sospetta la frattura del naso. I ragazzi, invece, rischiando accuse per lesioni aggravate e interruzione di pubblico servizio.