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Boom di nascite all’ospedale di Gallarate: in 24 ore sono venuti al mondo 14 bambini

Quattordici bambini nati in appena 24 ore. Forse non si tratta di record, ma tanto è bastato per portare gioia e soddisfazione al reparto di Ostetricia dell’ospedale di Gallarate, in provincia di Varese, dove le quattordici nuove vite sono venute al mondo. Tra loro, dieci sono maschi e quattro femmine.
A cura di Filippo M. Capra
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C'è stato un boom di nascite all'ospedale di Gallarate, cittadina in provincia di Varese, nelle ultime 24 ore, quelle hanno collegato martedì 21 a mercoledì 22 luglio. In un solo giorno, sono venuti al mondo ben 14 bambini, dei quali dieci sono maschi e quattro sono femmine. "A memoria, non ricordo tante nascite così concentrate in 24 ore da quando sono in questo ospedale", ha commentato soddisfatto il dottor Giovanni di Palma, responsabile del reparto in sostituzione al primario Carlo Bugheroni.

Il dottor Di Palma: Una bella notizia che raccogliamo con soddisfazione

Di Palma, congratulandosi con il team di Ostetricia che ha reso possibile tutto ciò, ha mostrato ulteriore entusiasmo quando ha citato gli ultimi dati relativi alle nascite in Italia: "Sappiamo che i parti sono in calo, un fenomeno che si registra in tutta Italia. Quattordici nascite in un giorno sono decisamente una bella notizia che raccogliamo con soddisfazione perché sintomo di un’attività gestita bene". Uno dei quattordici, comunque, ha fatto un po' più fatica ad abbandonare la placenta, motivo per cui si è ricorsi al taglio cesareo. "Siamo attrezzati e pronti a gestire emergenze come queste", ha sottolineato Di Palma a Varesenews, aggiungendo che "ci sono stati attimi più intensi ma, nel complesso, tutti hanno lavorato bene e con impegno. E oggi festeggiamo le 14 nascite". Già lo scorso maggio, Desirée Capitani, referente della sala parto dell'Ostetricia dell'ospedale di Gallarate, aveva raccontato la sua esperienza in occasione della Giornata internazionale delle Ostetriche: "La vita non si ferma davanti a niente perché nonostante il Coronavirus stia mettendo a dura prova il mondo intero, la vita continua ad andare avanti ed ogni bambino che nasce rappresenta la speranza ed il futuro di un mondo in cui ci si possa tornare ad abbracciare", ha detto.

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