Bergamo, minaccia un autista con una pistola giocattolo: “L’ho fatto per far divertire i miei figli”

Attimi di paura per un autista di pullman a Bergamo. Un uomo, a bordo di un'automobile, lo ha affiancato e minacciato con una pistola. Dopo avergli intimato di star in silenzio, si sarebbe allontanato. L'autista ha quindi denunciato quanto successo alle forze dell'ordine che, grazie alle immagini delle telecamere di video-sorveglianza e alla descrizione della macchina fornita dalla vittima, sono riuscite a risalire all'identità del presunto responsabile. Durante la perquisizione del mezzo, gli agenti hanno trovato l'arma e hanno scoperto che si trattava di una pistola giocattolo. I poliziotti gli hanno quindi chiesto i motivi della sua azione e l'uomo si sarebbe giustificato affermando di averlo fatto per far divertire i figli.
Estrae la pistola e gli intima di star in silenzio
L'episodio risale a sabato 2 gennaio. Il pullman era fermo al semaforo rosso, lungo il crocevia con via Angelo Maj, quando è stato affiancato da una Toyota Yaris di colore scuro. A bordo dell'auto c'era un uomo di 37 anni che avrebbe estratto una pistola semiautomatica mostrandola al conducente del bus attraverso il finestrino. Appena vista l'arma, all'autista è stato intimato di star in silenzio. Poco dopo, il 37enne ha rimesso in moto e ha proseguito verso il quartiere di Monterosso. L'autista, ancora spaventato, ha quindi allertato le forze dell'ordine. Fortunatamente la scena è stata ripresa dalle telecamere di video-sorveglianza e, grazie a quelle immagini e alla descrizione dell'auto fornita dall'autista, è stato possibile risalire all'identità dell'uomo.
Durante la perquisizione è stato scoperto che si trattava di un giocattolo
Arrivati a casa dell'uomo, i poliziotti hanno perquisito la macchina e hanno trovato la pistola e scoperto che in realtà era un giocattolo. Alle domande dei poliziotti l'uomo ha ammesso di aver compiuto il gesto, ma di averlo fatto solo per far divertire i figli seduti con lui in macchina. Il 37enne è stato quindi denunciato a piede libero per minacce aggravate dall'uso dell'arma.