Arte, musica e street food: con Ride Milano rinasce il mercato metropolitano di Porta Genova
In tempi di post-lockdown, dopo l'emergenza sanitaria legata al Coronavirus, a Milano come altrove c'è bisogno di spazi all'aperto dove potersi ritrovare, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-contagio, per ripartire dopo la lunga fase della paura e della chiusura. Ride Milano arriva proprio in questo momento, e lo fa ridando vita a un'iniziativa, quel Mercato metropolitano di Porta Genova, che era stata molto apprezzata dai milanesi prima di fallire. Dal 15 luglio fino all'11 ottobre gli spazi dell'ex scalo ferroviario che si trovano in via Valenza 2 ospiteranno un hub culturale che racchiude arte, cinema, teatro, musica, ma anche ristoranti, l'immancabile street food e le creazioni artigianali e vintage del Wunder Mrkt.
Ride Milano resterà aperto fino all'11 ottobre dalle 17 all'1 di notte: ingresso libero
Ride Milano resterà aperto tutti i giorni dalle 17 all'1 di notte, con ingresso libero. Sui due palchi allestiti ospiterà djset, performance teatrali e di poesia, rassegne d'arte e concerti, secondo un calendario ancora in divenire che potrà essere consultato sul sito dell'iniziativa. Si tratta comunque di eventi ad accesso libero fino al raggiungimento della capienza massima, a cui ci si potrà prenotare mediante l'app Ufirst. In parallelo, gli spazi dell'ex scalo ferroviario ospiteranno anche il Wunder Mrkt, un temporary market aperto tutti i giorni dalle 17 alle 23.30 dove si potranno trovare creazioni artigianali, abbigliamento vintage, oggetti di design.
Maran: Per ripartire abbiamo bisogno di tornare a sentire musica
L'iniziativa temporanea è patrocinata dal Comune di Milano, che tramite l'assessore all'Urbanistica Pierfrancesco Maran ha fatto gli auguri agli organizzatori: "Un grande in bocca al lupo a Ride Milano che ha aperto all'ex scalo Ferroviario di Porta Genova (l'area che ospitò il mercato metropolitano) e che da qui ad ottobre lo animerà con due palchi, col Wunder Mrkt, dando nuovi spazi ad alcuni ristoranti del quartiere". Maran ha sottolineato il particolare momento vissuto da Milano e dal resto del Paese dopo il lockdown: "Per ripartire abbiamo bisogno di chi osa e questa è una scommessa che auspico abbia successo". L'assessore ha rivolto un pensiero anche al mondo della musica dal vivo e in generale dello spettacolo, particolarmente colpiti in questa fase: "Per ripartire abbiamo anche bisogno di tornare a sentire musica e di poter tornare a farlo in sicurezza. Spero che questa iniziativa, patrocinata dal Comune di Milano abbia successo, ma soprattutto che sia l'avvio di un progressivo ritorno delle iniziative all'aperto. Coi tavolini di bar e ristoranti ci stiamo riappropriando della fiducia di mangiare all'aperto, pian piano riappropriamoci di quella di teatro, arte e musica".
