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Arrestato in Nepal con l’accusa di aver trafugato dei reperti: “Mi davano da mangiare in un secchio”

Tiziano Ronchi, docente di 27 anni di Brescia, è stato arrestato in Nepal con l’accusa di aver trafugato alcuni reperti archeologici. Ha vissuto tre giorni da incubo in carcere per poi essere trasferito in una clinica privata.
A cura di Ilaria Quattrone
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"Gli davano da mangiare in un secchio, dove tutti prendevano con le mani sporche la loro porzione": è quanto racconta, così come riportato dal quotidiano Il Corriere della Sera, chi ha fatto visita, in una cella del Nepal, a Tiziano Ronchi, il docente di 27 anni che è stato arrestato con l'accusa di aver "trafugato dei reperti archeologici". La madre, nei giorni scorsi, ha spiegato che si è trattato solo di un fraintendimento.

Il 27enne è originario di Sarezzo, comune che si trova in provincia di Brescia e insegna all'accademia Santa Giulia di Brescia. Domenica 5 marzo avrebbe raccolto alcuni cocci a terra fuori da un tempio di Taleju, che si trova nella zona di Durbar a Bhaktapur. Avrebbe raccolto "un legno ammuffito con un chiodo". Dopo averlo afferrato, qualcuno gli avrebbe detto che non poteva toccarlo.

L'arresto

Il 27enne si sarebbe scusato e lo avrebbe appoggiato. Mentre si trovava a pranzo, sarebbe stato raggiunto in moto da un gendarme che lo avrebbe ammanettato e portato in cella. Ronchi sarebbe riuscito a telefonare alcuni conoscenti raccontando quanto accaduto e chiedendo di contattare il consolato. Dopodiché gli avrebbero sequestrato il telefono.

E il consolato, considerate le condizioni igieniche della prigione, è riuscito a mediare con le autorità locali e farlo trasferire in una clinica privata. Anche qui la situazione non è la più rosea: il 27enne è sorvegliato a vista da due agenti e ammanettato. Le autorità italiane proveranno quindi a mediare per farlo rilasciare o tornare in Italia.

In cella, racconta chi lo ha potuto vedere, e sarebbe stato costretto a condividere la cella con un uomo che aveva tagliato la lingua a un'altra persona e un altro che aveva ucciso la moglie e la figlia

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