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Anche quest’anno Regione Lombardia ha negato il patrocinio al Pride di Milano: “Ennesimo schiaffo in faccia”

Anche quest’anno il Consiglio regionale della Lombardia ha negato il patrocinio al Pride del prossimo 28 giugno a Milano. Majorino (Pd): “Oscurantismo, una vergogna non sostenere una manifestazione pacifica che promuove il rispetto dei cittadini e ne tutela di diritti”
A cura di Francesca Del Boca
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Anche quest'anno il Consiglio regionale della Lombardia ha negato il patrocinio al Pride di Milano che si svolgerà il prossimo 28 giugno tra piazza della Repubblica e l'Arco della Pace. Tutto il contrario del Comune di Milano che, invece, con una delibera della giunta approvata la scorsa settimana, ha sostenuto ancora una volta (come fa del resto dal 2011, ben 14 anni) il corteo arcobaleno in sostegno alla comunità Lgbtq+.

Le critiche dell'opposizione

"A maggioranza l'ufficio di Presidenza di Regione Lombardia ha bocciato nuovamente la richiesta degli organizzatori di veder il patrocinato il Pride di Milano", ha scritto oggi pomeriggio Luca Paladini, consigliere d'opposizione al Pirellone e fondatore de I Sentinelli. "L' ennesima occasione persa, l'ennesimo schiaffo in faccia a una comunità che viene ignorata. In aula a giugno porteremo il senso delle rivendicazioni di una manifestazione di massa, il senso della civiltà".

Ancora una volta l’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale ha negato, con i soli voti della destra, il patrocinio al prossimo Pride. Una vergogna", ha commentato Piefrancesco Majorino, capogruppo del Partito Democratico in consiglio regionale. "La destra non perde neppure un’occasione per manifestare le proprie posizioni oscurantiste, vorrebbe tornare al Medioevo. Non è in alcun modo accettabile che un’istituzione democratica neghi il proprio sostegno a una manifestazione pacifica, che promuove il rispetto di tutti i cittadini e ne tutela i diritti. Con il suo no al Pride la destra apre la strada al dilagare dell’intolleranza, mentre sarebbe suo dovere combatterla con ogni mezzo. Noi, anche quest’anno, con ancora più convinzione, il 28 giugno saremo nelle strade di Milano per il Pride”.

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