Altra molestia sessuale in Lombardia: la vittima è una studentessa di 14 anni
Altra ragazza vittima di molestia. Dopo i fatti delle cinque ragazze tra i 16 e i 17 anni che hanno subito la violenza sessuale da parte di un gruppo di ragazzi saliti sul treno dopo aver partecipato a un rave party organizzato su Tik Tok, un'altra ragazzina è stata aggredita e molestata da un uomo di 50 anni mentre si trovava alla fermata del tram a Milano.
La molestia alla fermata del tram
Stando alle prime informazioni, nel tardo pomeriggio di mercoledì la vittima è una studentessa di 14 anni che si trovava alla fermata del tram in corsa XXII Marzo quando è stata avvicinata dall'uomo. Qui il 50enne ha provato ad allungare le mani. La ragazza ha cercato di scappare ed è subito stato difesa da un altro uomo arrivato in suo soccorso: tra i due è scoppiata una colluttazione che si è interrotta con l'arrivo dei carabinieri. I militari stavano proprio passando in quel momento e hanno notato quanto stava accadendo: i carabinieri hanno cercato di fermare subito il 50enne che ha provato a reagire per liberarsi e tentare la fuga. Una volta bloccato è stato arrestato per violenza sessuale e resistenza. I militari hanno chiamato poi i genitori della ragazza che hanno immediatamente raggiunto la figlia sul posto dell'aggressione.
Molestie sul treno a Peschiera del Garda
Solo qualche giorno fa infatti i fatti di Peschiera del Garda quando sul treno cinque ragazze sono state aggredire e molestate da un gruppo di ragazzi. Stando a quanto ricostruito dalle forze dell'ordine, la situazione sarebbe degenerata dopo un furto, probabilmente di una borsa o di un portafogli: è scoppiata una mega rissa che ha portato all'intervento della Polizia. In questo contesto ci sarebbero state anche le molestie, al momento raccontate da ragazze residenti tra Milano e Pavia e avvenute soprattutto nel caos del treno regionale. Ora si cerca di risalire all'identità dei responsabili: testimonianze parlano di decine di ragazzi totalmente fuori controllo, ubriachi e aggressivi, che avrebbero terrorizzato numerose adolescenti per tutto il tragitto.