Picchia e insulta la compagna davanti al figlio di 13 anni: arrestato

Un uomo di 46 anni è stato arrestato a Como per maltrattamenti in famiglia. Ha minacciato, insultato e picchiato la compagna, una donna di 43 anni. Il tutto è avvenuto davanti al figlio minore, un ragazzino di soli tredici anni. Qualcuno ha sentito le urla e, preoccupato che la situazione potesse culminare in un delitto, ha immediatamente chiamato gli agenti della polizia di Stato. I poliziotti, compresa la situazione, sono intervenuti nell'appartamento della coppia, che si trova lungo via Vittorio Veneto.
Una volta dentro hanno trovato la vittima in lacrime, con evidenti ferite sul corpo, e il 46enne che continuava a inveire contro lei. Gli agenti si sono avvicinati a lui per portarlo via. L'uomo ha subito opposto resistenza e ha colpito anche loro con calci e pugni. I poliziotti sono riusciti a bloccarlo, caricarlo sull'automobile e portarlo negli uffici della Questura dove lo hanno sottoposto agli accertamenti di rito. Hanno scoperto che ha diversi precedenti per rapina, detenzione illegale di armi, reati contro il patrimonio e la persona. Lo hanno portato in carcere al Bassone con l'accusa di resistenza e violenza a pubblico ufficiale, lesioni personali e maltrattamenti in famiglia.
Nel frattempo, mentre accadeva tutto questo, la vittima è stata portata in ospedale. Alcuni poliziotti, prima della colluttazione con l'uomo, hanno chiesto l'intervento degli operatori sanitari del 118. La 42enne è stata trasferita all'ospedale Sant'Anna di Como dove le è stata diagnosticata una prognosi di venti giorni. Il figlio tredicenne non avrebbe riportato alcuna ferita o lesione.