105 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Adesca sui social una 13enne e la minaccia di diffondere le sue foto intime: arrestato

Un ragazzo di 24 anni è stato arrestato con l’accusa di estorsione: aveva convinto una ragazzina a farsi consegnare delle foto intime minacciandola di diffonderle se non si fossero incontrati.
A cura di Giorgia Venturini
105 CONDIVISIONI
Immagine

Un ragazzo di 24 anni è stato arrestato con l'accusa di aver adescato nel 2018 una ragazzina di 13 anni e di averla convinta a farsi consegnare delle foto intime. Una volta in possesso di queste foto minacciava la 13enne di diffonderle sul web se non avesse accettato un incontro. Qualche anno dopo, nel luogo e ora concordati però al posto della ragazza – nel frattempo diventata maggiorenne – lo scorso giovedì 23 marzo si sono presentati i carabinieri che hanno fatto scattare le manette.

Come il ragazzo ha adescato la minorenne sui social

I messaggi tra i due andavano avanti da anni. Il ragazzo ha adescato per la prima volta la giovane sui social nel 2018 contattandola con un profilo falso. Dopo poco i due erano entrati in confidenza tanto che quando lui le aveva chiesto di farsi consegnare delle foto intime l'allora minorenne lo aveva fatto. Da qui le minacce. Come riporta Il Corriere di Bergamo, il 24enne chiedeva sempre più spesso degli incontro con lei minacciandola che se avesse rifiutato le sue foto sarebbero finite online e sarebbero state diffuse.

Le indagini dei carabinieri

A questo punto spaventata dalle minacce e dall'insistenza, la ragazza aveva segnalato l'accaduto su Youpol, ovvero l'applicazione della polizia nata per segnalare in anonimato violenze domestiche o di qualsiasi altro tipo. Poi il mese scorso la denuncia ufficiale nella caserma dei carabinieri di Martinengo: i militari hanno subito scoperto che il 24enne contattava la ragazza con un profilo falso. Dietro a quei messaggi c'era un ragazzo con una vita apparentemente normale: una famiglia con cui viveva e una fidanzata. Lavorava come impiegato.

L'accusa di estorsione

Le manette sono scattate quando il ragazzo ha pensato di presentarsi all'appuntamento con la giovane e invece si è trovato davanti i carabinieri. Si terrà oggi sabato 25 marzo l'interrogatorio di convalida: il 24enne davanti al giudice per le indagini preliminari dovrà difendersi dall'accusa di estorsione.

105 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views