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A Milano una targa ricorda le prime unioni civili tra coppie omosessuali: era il 27 giugno 1992

Il 27 giugno del 1992 in piazza della Scala, davanti alla sede del Comune di Milano, vennero simbolicamente celebrate le prime nove unioni civili tra coppie omosessuali. Ventinove anni dopo una stele davanti a Palazzo Marino ricorda Gianni delle Foglie e Ivan Dragoni, pionieri delle unioni civili: “Hanno difeso il loro amore e il loro legame – ha detto il sindaco Sala – contribuendo in questo modo a rendere Milano la città dei diritti che tutti noi conosciamo”.
A cura di Francesco Loiacono
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I primi furono Gianni delle Foglie e Ivan Dragoni, due storici esponenti della comunità Lgbt milanese. Delle Foglie è stato l'animatore e il proprietario della prima libreria Lgbt di Milano, Dragoni insegnava Scienze dell'alimentazione alla facoltà di Agraria. Il 27 giugno del 1992 delle Foglie e Dragoni, la cui storia d'amore è durata 26 anni, vennero simbolicamente "uniti" dall'allora consigliere comunale milanese Paolo Hutter in quella che potrebbe essere definita la prima unione civile tra coppie omosessuali in Italia. Nove coppie in totale parteciparono quel giorno a una cerimonia simbolica celebrata davanti a migliaia di persone in piazza della Scala, davanti alla sede del Comune di Milano: fu il primo atto di una battaglia per il riconoscimento legale dell'unione tra persone dello stesso sesso culminata nella legge Cirinnà sulle unioni civili del 20 maggio 2016.

La stele in ricordo delle prime unioni civili tra coppie omosessuali a Milano

Davanti a Palazzo Marino una targa metallica assicurata con catene e lucchetti a un'aiuola ricordava le figure di Delle Foglie e Dragoni, scomparsi rispettivamente nel 2007 e nel 2010. Era una targa non istituzionale, una sorta di "promessa" che i pionieri delle unioni civili si erano fatti per celebrare il momento in cui le unioni tra persone dello stesso sesso sarebbero finalmente state riconosciute dallo Stato. Adesso anche il Comune di Milano riconosce finalmente quel momento storico: il sindaco Beppe Sala ha partecipato all'inaugurazione di una stele dedicata a Delle Foglie e Dragoni: "In questa piazza il 27 giugno 1992 si svolse la prima simbolica unione civile di nove coppie omosessuali – recita la targa -. Davanti a migliaia di persone la manifestazione diede il via alla lunga battaglia per i diritti civili delle coppie dello stesso sesso".

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Alla cerimonia ha partecipato anche la senatrice Cirinnà

"Oggi rendiamo omaggio e giustizia a Gianni Delle Foglie e Ivan Dragoni – ha dichiarato il sindaco di Milano durante la cerimonia, avvenuta venerdì 25 giugno -: la coraggiosa battaglia per l'uguaglianza e il riconoscimento dei diritti della comunità LGBTQA+ di cui si sono fatti portavoce insieme alle altre coppie che 29 anni fa hanno deciso di unirsi civilmente, in maniera simbolica, qui, davanti a Palazzo Marino non sarà mai dimenticata. Con questa stele intendiamo far memoria della determinazione con cui Gianni e Ivan hanno difeso il loro amore e il loro legame, contribuendo in questo modo a rendere Milano la città dei diritti che tutti noi conosciamo, una città aperta che trova nel rispetto e nel dialogo gli strumenti per contrastare ogni forma di discriminazione e violenza". Alla cerimonia di inaugurazione della stele hanno partecipato Paolo Hutter, che celebrò le prime unioni civili e ha poi avanzato alla giunta la proposta di ricordare quel momento storico, la senatrice Monica Cirinnà che dà il proprio nome alla legge sulle unioni civili, il presidente onorario di Arcigay Franco Grillini e Fabio Pellegatta, presidente del Centro d’iniziativa gay – Cig Arcigay Milano.

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